David Gray – Ain’t No Love

David Gray - Ain't No Love

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

Enjoy! 😉

David Gray - Ain't No Love

Album

Life in Slow Motion è il settimo album discografico in studio del cantautore inglese David Gray, pubblicato nel 2005.


Artist

David Peter Gray (Sale13 giugno 1968) è un cantautore britannico.

Nato a Sale (Greater Manchester), è gallese di adozione in quanto cresciuto a Solva. Nel 1992 pubblica il primo singolo per un'etichetta sussidiaria della Virgin Records.

I primi due album del cantautore sono datati rispettivamente 1993 e 1994 e permettono a Gray di conquistare una certa popolarità nell'ambiente folk nazionale, ma non hanno un riscontro molto positivo dal punto di vista commerciale. Il suo terzo album Sell, Sell, Sell, pubblicato nel 1996, è il primo e unico pubblicato dalla EMI.

Nel 1998 pubblica in maniera indipendente White Ladder, che viene ristampato nel 2000 con successo, grazie alla rivalutazione di Dave Matthews che lo scrittura nella sua etichetta statunitense ATO Records.

Dopo la seconda pubblicazione dell'album infatti, questo ha raggiunto le posizioni alte delle classifiche irlandesi e britanniche ed ha avuto molto successo anche negli Stati Uniti. Gray si è guadagnato una nomination ai Grammy Awards 2002 nella categoria miglior artista esordiente.

Audio

Lyrics

Maybe that it would do me good
If I believed there were a god
Cut in the starry firmament
But as it is that's just a lie
And I'm here eating up the boredom
On an island of cement
Give me your ecstasy I'll feel it
Open window and I'll steal it
Baby like it's heaven sent

This ain't no love that's guiding me

Some days i'm bursting at the seams
with all my half remembered dreams
and then it shoots me down again
i feel the dampness as it creeps
I hear you coughing in your sleep
beneath a broken window pane
tomorrow girl i'll buy you chips
a lollipop to stain your lips
and it'll all be right as rain

this ain't no love that's guiding me (x9)

on winter trees the fruit of rain
is hanging trembling in the branches
like a thousand diamond buds
and waiting there in every pause
that old familiar fear that claws you
tells you nothing ain't no good
then pulling back you see it all
down here so laughable and small
hardly a quiver in the dirt

this ain't no love that's guiding me

Testo

Forse mi farebbe bene
Se credessi che ci fosse un dio
Taglia nel firmamento stellato
Ma poiché è solo una bugia
E sono qui a divorare la noia
Su un'isola di cemento
Dammi la tua estasi, lo sentirò
Apri la finestra e io la ruberò
Baby come se fosse il paradiso inviato

Questo non è un amore che mi guida

Alcuni giorni sto scoppiando alle giunture
con tutti i miei sogni a metà ricordati
e poi mi spara di nuovo
sento l'umidità mentre si insinua
Ti sento tossire nel sonno
sotto un riquadro della finestra rotto
domani ragazza ti comprerò patatine
un lecca-lecca per macchiare le tue labbra
e sarà tutto a posto come pioggia

questo non è un amore che mi guida (x9)

sugli alberi d'inverno il frutto della pioggia
è sospeso tremante tra i rami
come mille boccioli di diamanti
e aspettando lì in ogni pausa
quella vecchia paura familiare che ti artiglia
ti dice che niente non è buono
poi tirando indietro vedi tutto
quaggiù così ridicolo e piccolo
difficilmente una faretra nella sporcizia

questo non è un amore che mi guida

Live

TV

Live

Lascia un commento Annulla risposta