Caetano Veloso – Cucurrucucu Paloma

Caetano Veloso - Cucurrucucu Paloma

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

Enjoy! 😉

Caetano Veloso - Cucurrucucu Paloma

Song

Cucurrucucú paloma (anche scritto senza accento Cucurrucucu Paloma) è una canzone scritta dal cantautore messicano Tomás Méndez nel 1954. Nel corso degli anni, il brano è stato utilizzato come colonna sonora in svariate opere cinematografiche e ha raggiunto un certo grado di popolarità anche al di fuori del paese d'origine — tanto da essere tradotto in varie lingue.

Origini

Il titolo deriva dall'onomatopea del verso delle colombe in lingua spagnola. La canzone parla della perdita di una persona amata e della sofferenza a essa collegata.

Diffusione

Composto nel 1954, apparve per la prima volta l'anno seguente nel film Al diablo los mujeres; sempre nella versione di Méndez, il brano è stato incluso in vari altri film, prevalentemente girati o prodotti in Messico. Nel 1965, la canzone ha dato il titolo a un film del regista mesoamericano Miguel Delgado.

In seguito alle interpretazioni di vari artisti di levatura internazionale, la canzone è stata tradotta in diverse lingue, guadagnando così notorietà in tutto il mondo.

Altre versioni

Del brano sono state eseguite varie versioni: la prima fu quella di Lola Beltrán, nel succitato film Al diablo las mujeres, cui sono seguite quelle di Julio IglesiasJosé Feliciano e Caetano Veloso — quest'ultima interpretazione di Cucurrucucu Paloma, acustica, è inclusa nel film Parla con lei di Pedro Almodóvar — mentre tra quelle in altre lingue è presente una rivisitazione (o meglio, una citazione) di Franco Battiato, inclusa nel suo album La voce del padrone, dal titolo Cuccurucucù.

Da notare come la versione di Battiato differisca radicalmente dall'originale, di cui cita solo il ritornello e il titolo, in quanto il testo è completamente diverso e non contiene particolari riferimenti alla canzone di Méndez.


Artist

Caetano Emanuel Viana Telles Veloso (Santo Amaro da Purificação7 agosto 1942) è un cantautore e chitarrista brasiliano.

Ha iniziato la sua carriera con la bossa nova, ma ha presto iniziato l'esplorazione e la creazione di stili diversi, resi con un proprio senso estetico, noto come MPB (musica popolare brasiliana), spostando pian piano il suono del pop brasiliano verso l'attivismo politico con un'attenzione sociale, associata con il movimento hippie degli anni 1960 e le sue opere tropicaliste.

La collocazione politica di Veloso gli provocò la persecuzione da parte della dittatura militare che ha mantenuto il potere fino al 1984; le sue canzoni venivano frequentemente censurate e, in alcuni casi, proibite. A causa dell'AI-5, Veloso e Gilberto Gil trascorsero diversi mesi in prigione per "attività anti-governative" nel 1968 e andarono infine in esilio a Londra.

Video

Lyrics

Dicen que por las noches
No má¡s se le iba en puro llorar
Dicen que no comia
No mas se le iba en puro tomar
Juran que el mismo cielo

Se extremecia al oir su llanto
Como sufria por ella
Que hasta en su muerte la fue llamando

Ay, ay, ay, ay, ay
Cantaba
Ay, ay, ay, ay, ay
Gemia
Ay, ay, ay, ay, ay
Cantaba
De pasion mortal Moria

Que una paloma triste
Muy de maá±ana le va a cantar
A la casita sola
Con las puertitas de par en par
Juran que esa paloma
No es otra cosa mas que su alma
Que todavia la espera
A que regrese la desdichada
Cucurrucucu
Paloma
Cucurrucucu
No llores
Las piedras jamá¡s
Paloma
Que van a saber
De amores

Testo

Dicono che di notte
Non se ne andasse più piangendo
Dicono che non mangiava
Dicono che non se ne andasse tormentato
Giurano che lo stesso cielo

Sia straziato al suono del suo pianto
Come soffriva per lei
Che sino alla sua morte continuava a chiamarla

Ay, ay, ay, ay ay
Cantava
Ay, ay, ay, ay, ay
Piangeva
Ay, ay, ay, ay, ay
Cantava
Moriva di passione mortale

Che una colomba triste
Di mattino presto canterà
Sola soletta in casa
Con le porte aperte
Giurano che questa colomba
Non è altro che la sua anima
Che ancora la sta aspettando
Che la sfortunata torni indietro
Cucurrucucucu
Colomba
Cucurrucucu
Non piangere
Mai più le peitre
Colomba
Che cosa ne sanno
Degli amori.

Live

Tomas Mendez

Franco Battiato

Lascia un commento Annulla risposta