Arpioni & Tonino Carotone – Una Storia Disonesta

Arpioni & Tonino Carotone - Una Storia Disonesta

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

Enjoy! 😉

Arpioni & Tonino Carotone - Una Storia Disonesta

Song

"Una storia disonesta" è senza ombra di dubbio la canzone più famosa dell'intera discografia di Rosso, che come capita a moltissimi artisti non aveva capito da subito le potenzialità della canzone (George Harrison ad esempio voleva cedere la sua "Something" a qualche altro artista prima di farsi convincere sulla bontà del pezzo).

Fu portata alla RCA insieme ad altri pezzi, tra cui "Letto 26", che era invece la canzone su cui Stefano puntava parecchio, ma si sa non sempre qualità e riscontro di pubblico viaggiano di pari passo. Intendiamoci, "Una storia disonesta" è un gran bel pezzo ma "Letto 26" ha una qualità superiore.

A conti fatti la scelta della RCA si è rivelata buona, il pezzo ha spopolato e Rosso venne identificato da subito come quello dello "spinello" e la stessa canzone veniva chiamata spesso così.

Inizialmente la canzone avrebbe dovuto chiamarsi "L'arte di far politica"e dal testo si capisce il perché, ma la casa discografica consigliò a Rosso di cambiare titolo.
Con questa canzone Stefano si prende gioco della società degli anni'70, troppo seriosa ed impegnata di facciata ma pronta a lasciare ogni regola ed inibizione quando le luci dei riflettori si spengono.

Stefano nel testo fa la parte del moralista che ritiene sbagliato fumare erba, dicendo ai suoi interlocutori che "il vizio non è stato mai un partito sano" ma dopo aver cacciato i suoi ospiti da casa è lui stesso ad accendersi uno spinello.

Dal punto di vista strumentale la canzone inizia con un arpeggio di chitarra acustica, fino al secondo '41, quando attacca uno dei ritornelli più famosi della musica italiana: "che bello, due amici una chitarra e lo spinello..." con l'accompagnamento di un mandolino a conferire un'aria ancora più scanzonata ai versi.
Sul finale fa il suo ingresso anche il violino.


Artist

Gli Arpioni sono stati uno dei gruppi ska più longevi e famosi della scena italiana.

Fin dagli inizi della loro storia si sono caratterizzati per avere accostato brani "leggeri" e divertenti e uno stile musicale sempre melodico, godibile e assolutamente da ballare, con temi di impegno sociale e umano.

La band si è sempre spesa nel sostegno fattuale di campagne e iniziative di solidarietà, senza avere problemi a esplicitare un chiaro schieramento di parte, pur non essendo e non volendo essere definita "militante" in senso classico.


Tonino Carotone, pseudonimo di Antonio de la Cuesta (Burgos, 9 gennaio 1970), è un cantautore spagnolo.


Stefano Rosso (pseud. di Stefano RossiRoma7 dicembre 1948 – Roma15 settembre 2008) è stato un cantautore e chitarrista italiano.

Audio

Testo

Si discuteva sui problemi dello stato
si andò a finire sull'hascish legalizzato
e casa mia pareva quasi il parlamento
erano in 15 ma mi parevan 100.
Io che dicevo "Beh ragazzi andiamo piano
il vizio non è stato mai un partito sano".
E il più ribelle mi rispose un po' stonato
e in canzonetta lui polemizzò così:

"Che bello
due amici una chitarra e lo spinello
e una ragazza giusta che ci sta
e tutto il resto dite che importanza ha?
che bello
se piove porteremo anche l'ombrello
in giro per le vie della città
per due boccate di felicità".

"Ma l'opinione - dissi io - non la contate?
e che reputazione, dite un pò, vi fate?
la gente giudica voi state un po' in campana
ma quello invece di ascoltarmi continuò:

"Che bello
col pakistano nero e con l'ombrello
e una ragazza giusta che ci sta
e tutto il resto che importanza ha?"

Così di casa li cacciai senza ritegno
senza badare a chi mi palesava sdegno
li accompagnai per strada e chiuso ogni sportello
tornai in cucina e tra i barattoli uno che....

"Che bello
col giradischi acceso e lo spinello
non sarà stato giusto si lo so
ma in 15 eravamo troppi no?".
E questa
amici miei è una storia disonesta
e puoi cambiarci i personaggi ma
quanta politica ci puoi trovar

La la la la la la la la la la la.......

Radio Live

Stefano Rosso

Lascia un commento Annulla risposta