Perle Dimenticabili tira fuori pezzi deprecabili e assurdi, trovati conservati, per strani motivi, nel mio personale etere.
Vediamo oggi cosa esce fuori... 🙂
Caroline Loeb - C'est La Ouate
Ennesima canzone francese importata e fatta arrivare al top delle classifiche... Quale sarà la prossima? Ce ne libereremo prima o poi de sti magnabaguette? 🙂
Song
C'est la ouate è un brano musicale pop, inciso nel 1986 dalla cantante francese Caroline Loeb e pubblicato come singolo estratto dall'album Loeb C.D. Autori del brano sono Pierre Grillet, Philippe Chany e la stessa Caroline Loeb.
Il singolo, pubblicato su etichetta discografica Barclay/Polygram/Sire e prodotto da Chany, raggiunse il primo posto della classifica in Italia, dove risultò il 17º disco a 45 giri più venduto del 1987. Il brano fu inserito anche nella compilation del Festivalbar di quell'anno.
Artist
Caroline Loeb (Neuilly-sur-Seine, 5 ottobre 1955) è un'attrice, cantante e regista teatrale francese.
Biografia
Figlia del gallerista Albert Loeb e nipote del gallerista Pierre Loeb, ha trascorso parte della sua infanzia negli Stati Uniti, a New York.
Appassionata di teatro da sempre, ha frequentato il famoso "Cours Florent" a Parigi sotto la direzione di Francis Huster. È stata nel cast di Succès (Successo), opera scritta dai primi autori del gruppo TSE, i cui costumi e la cui scenografia portano la firma di Paloma Picasso. Ha recitato inoltre in numerosi film diretti, fra gli altri, da Adolfo Arrieta, James Ivory e Jacques Demy.
Nel 1983 Caroline Loeb ha inciso il suo primo album, Piranana (Ze Records), registrato a New York, con testi da lei firmati e la copertina realizzata da Jean-Baptiste Mondino. Nel 1986 ha ottenuto la grande celebrità con un brano del quale è interprete e coautrice, C'est la ouate. La canzone è diventata una grande hit in diversi paesi (n.1 in Italia, n.3 in Spagna, n.5 in Francia, n.10 in Germania, Austria, Argentina…). Nel 1987 è uscito il suo secondo album, Loeb C.D.
Dal 1993, Caroline Loeb ha diretto in teatro numerosi artisti sul repertorio di Édith Piaf, Marlene Dietrich, Jacques Prévert, ecc. Nel 1999 ha messo in scena Shirley al Festival di Avignone, un'opera ispirata ai quaderni di Shirley Goldfarb, con la quale Judith Magre, attrice e protagonista, ha vinto un Premio Molière.
Nell'estate del 2001 partecipa alla gara televisiva trasmessa da Canale 5 La notte vola in cui ripropone il suo grande successo C'est la ouate.
Nel 2007 ha allestito e interpretato I monologhi della vagina a Parigi.
Alcuni testi in questo articolo sono estratti da Wikipedia