Willie Peyote – Ottima Scusa

Willie Peyote - Ottima Scusa

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

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Willie Peyote - Ottima Scusa

Album

Sindrome di Tôret è il quarto album in studio del rapper italiano Willie Peyote, pubblicato il 6 ottobre 2017.

Il nome dell'album è un gioco di parole tra "sindrome di Tourette " e "Torèt" (AFI [tʊ'rɛt] ), che in dialetto torinese indica le tipiche fontanelle cittadine a testa di toro che scorrono di continuo come le sue parole, ed è contemporaneamente un omaggio alla sua città, già presente nell'album Educazione Sabauda.


Artist

Willie Peyote, pseudonimo di Guglielmo Bruno (Torino28 agosto 1985), è un rapper e cantautore italiano.

Biografia

Willie Peyote, pseudonimo di Guglielmo Bruno, nasce a Torino nel 1985 da padre torinese di Barriera e madre biellese. Il suo nome d'arte unisce Wile E. Coyote con il peyote, pianta allucinogena proveniente dall'America settentrionale. Willie è un riferimento al suo vero nome, Guglielmo.

Il padre era musicista e Willie, di solito, lo seguiva in tourneé.È la voce del gruppo Funk Shui Project, con cui, nel 2014, pubblica anche l'album omonimo Funk Shui Project.

È tifoso del Torino e in alcune sue canzoni si trovano riferimenti alla passione per la sua squadra del cuore.

Le prime esperienze musicali (2004-2010)

Avvicinatosi al rap nel 2004, dopo aver sperimentato altri generi musicali, tra cui il rock e il punk, decide di fondare il gruppo S.O.S. Clique con gli amici Kavah e Shula; con loro pubblica diversi demo e un EP intitolato L’erbavoglio nel 2008.

«Ho iniziato suonando il basso in una band punk rock, il rap mi ha folgorato solo durante gli ultimi anni delle superiori. All’inizio cercavo di mettere un po’ di rap nei miei pezzi suonati, e ora invece cerco di mettere la musica suonata nei miei pezzi rap.»
(Willie Peyote)
L'esordio discografico e il secondo album (2011-2014)

Nel 2011 pubblica il suo primo album solista, Il manuale del giovane nichilista, che già dal titolo suggerisce la sua visione del mondo e il suo modo di comunicarlo ai suoi ascoltatori, condensato in un provocatorio mix di cinismo, autoironia e denuncia sociale. L'album si rivela presto innovativo poiché presenta sonorità che spaziano ben al di fuori dell’ambito hip-hop classico.

Due anni dopo, nel 2013, esce Non è il mio genere, il genere umano, che sembra riconfermare il suo pseudo-pessimismo antropologico.

Video

Testo

Il succo è che hai ragione, sono una troia, la peggiore
Il mio senso di colpa è più tipo un hangover, dura due ore
Cosa hai visto, una coppia? Io ho visto due persone sole
La gente starebbe un po' meglio capisse che cazzo vuole da 'sto cazzo di amore
Ma cosa vuole in cambio, mi spiego, tu faresti a cambio, ci credo
Io invece non cambio, no, neanche ricambio, sto solo cercando un rimedio
Per fare buon viso a cattivo gioco, non c'è un solo tuo sguardo che sia innocuo

E non sei stata niente di speciale, no, ma neanche un errore
Sei solo un'ottima scusa per uscire a bere e incontrare persone
Non sei stata niente di speciale, no, ma neanche un errore
Sei solo un'ottima scusa per portare avanti la conversazione
Come questa, hai ragione, tu presta attenzione
Confessa, non resta che l'estradizione
Per tua stessa ammissione dentro questa prigione
Confessa, non resta che l'estradizione

Abbiamo comunque raggiunto un buon risultato
M'era venuto il dubbio di essermi autoinvitato
A te serve un uomo sicuro che si senta arrivato
Ed io avessi saputo che c'eri, mi sarei pettinato
Poi te ne lavi le mani come Ponzio Pilato
Forse ci serve una scusa per sentirci a disagio
E se ho la risposta pronta è perché mi sono allenato
È perché mi sono alienato, detto così in senso lato

E non sei stata niente di speciale, no, ma neanche un errore
Sei solo un'ottima scusa per uscire a bere e incontrare persone
Non sei stata niente di speciale, no, ma neanche un errore
Sei solo un'ottima scusa per portare avanti la conversazione
Come questa, hai ragione, tu presta attenzione
Confessa, non resta che l'estradizione
Per tua stessa ammissione dentro questa prigione
Confessa, non resta che l'estradizione

Ma non mi serviva chi sa quale musa
Basta una che dica qualcosa
E non deve essere una cosa eclatante
Detto con quella bocca un "vaffanculo" è elegante
Ma non mi serviva chi sa quale musa
Basta una che dica qualcosa
E non deve essere neanche interessante
C'è il senso della vita in cima a quelle tue gambe

Ma non mi serviva chi sa quale musa
Basta una che dica qualcosa
E non deve essere una cosa eclatante
Detto con quella bocca un "vaffanculo" è elegante
Ma non mi serviva chi sa quale musa
Basta una che dica qualcosa
E non deve essere neanche interessante
Starei ore a guardarla che accavalla le gambe

Studio

Musicultura 2018

Live 2019