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Mumford & Sons - I Will Wait
Song
I Will Wait è un singolo del gruppo folk rock inglese Mumford & Sons, pubblicato nel 2012 ed estratto dall'album Babel.
Il brano è stato scritto da Marcus Mumford e prodotto da Markus Dravs. Si tratta della canzone di maggior successo del gruppo, dopo i successi di Litte Lion Man e The Cave.
Storia del brano
La canzone nasce da un precedente brano, mai registrato, intitolato Nothing Is Written, risalente al 2010. La prima versione del brano fu presentata durante un'esibizione ai Grammy Awards, con l'assenza del ritornello [I will wait / I will wait for you] e un arrangiamento basato sul ritmo acustico dell'arpeggio con le dita, eseguito da Marcus Mumford.
Accoglienza della critica
La canzone ha ricevuto recensioni generalmente favorevoli. Grady Smith dell'Entertainment Weekly ha dato alla canzone una recensione positiva, dicendo che la canzone "risuona familiare come il singolo nominato ai Grammy, The Cave, con il suo ritornello gridato, trombe trionfanti, una grancassa in sottofondo e un testo serio su un rapporto così perfetto, che Marcus Mumford si inginocchia in riverenza, alzando le mani e desiderando che la sua mente sia "liberata dalle menzogne".
Stephanie Middleton del Celebrity Cafe ha detto: "Con voci e armonie intoccate, i ragazzi riescono a creare un'altra vera canzone, stile Mumford & Sons."
Katie Hasty di HitFix ha dato alla canzone un B +, dicendo "Marcus è un coccolone, ma ha un problema con le ripetizioni", ha poi detto "nell'esecuzione brano, vincono, quando salgono su di un'ottava e fino a che non danno il massimo nel ritornello." Conclude: "Questa canzone potrebbe diventare davvero grande".
Liv Carter di Urban Country News ha premiato la canzone con un "pollice in su", dofinendola "un perfetto pezzo folk rock che merita di essere presentato al più vasto pubblico radiofonico del Paese". La rivista Rolling Stone mise la canzone al tredicesimo posto fra le migliori canzoni del 2012.
Album
Babel è il secondo album del gruppo britannico Mumford & Sons ed è uscito il 21 settembre 2012 in Germania, Lussemburgo, Belgio, Irlanda, Australia, Nuova Zelanda, Norvegia e Paesi Bassi, il 24 settembre nel Regno Unito, America Meridionale, Italia, Spagna, Scandinavia ed Europa orientale e il 27 settembre in America del Nord.
L'album è composto da 12 canzoni a cui si aggiungono tre bonus track nella versione Deluxe.
L'album arriva dopo il fortunato predecessore Sigh No More del 2009. Nel 2013 vince il premio dei Grammy Awards 2013 come miglior album dell'anno.
Artist
I Mumford & Sons sono un gruppo musicale indie folk formatosi nel 2007 a Londra, composto da Marcus Mumford (voce, chitarra, batteria), Ben Lovett (voce, tastiere, pianoforte, fisarmonica) Winston Marshall (voce, chitarra, banjo, basso) e Ted Dwane (voce, basso, contrabasso, batteria).
Stile musicale e influenze
Mumford & Sons sono stati descritti dal The Hollywood Reporter e Forbes come un gruppo folk rock. Hanno iniziato utilizzando strumentazione di tipo bluegrass e folk, con gli strumenti di base di chitarra acustica, banjo, pianoforte e un contrabbasso, suonato con uno stile ritmico riconducibile a rock alternativo e folk.
Nel documentario Big Easy Express, Marcus Mumford riconosce l'influenza degli Old Crow Medicine Show : "Ho sentito la musica degli Old Crow quando avevo, più o meno, 16 o 17 anni e davvero mi ha spinto, verso la musica folk, e il bluegrass. Ho ascoltato Bob Dylan, ma non mi sono davvero avventurato nel mondo del country così tanto."
Mumford riconosce che "la band li ha ispirati a prendere il banjo e iniziare le loro ormai famose serate country a Londra." Ketch Secor, il frontman degli Old Crow, concorda: "Quei ragazzi hanno colto il messaggio e ci hanno fatto carriera."
Emmylou Harris è stata "tra gli artisti che hanno aiutato Mumford e i compagni di band Ben Lovett, Ted Dwane e Winston Marshall a scoprire il loro amore per la musica roots americana, iniziando con "O Brother, Where Art You?" la famosa colonna sonora (...) che alla fine li ha portati a conoscere gli Old Crow Medicine Show e poi ad immergersi profondamente nei suoni d'altri tempi, dal passato a lungo trascurato dell'America."
Lyrics
I came home
Like a stone
And I fell heavy into your arms
These days of dust
Which we've known
Will blow away with this new sun
And I'll kneel down
Wait for now
And I'll kneel down
Know my ground
And I will wait, I will wait for you. (x2)
So break my step
And relent
You forgave and I won't forget
Know what we've seen
And him with less
Now in some way
Shake the excess
And I will wait, I will wait for you (x4)
Now I'll be bold
As well as strong
Use my head alongside my heart
So take my flesh
And fix my eyes
That tethered mind free from the lies
And I'll kneel down
Wait for now
I'll kneel down
Know my ground
Raise my hands
Paint my spirit gold
And bow my head
Keep my heart slow
And I will wait, I will wait for you (x4)
Testo
Torno a casa
Come un sasso
E mi sento pesante tra le tue braccia
Questi giorni di polvere
Che abbiamo conosciuto
Se ne voleranno via con questo nuovo sole
E mi inginocchierò
Aspettandoti
E mi inginocchierò
Conosco il mio terreno
E aspetterò, aspetterò te (x2)
Così interrompo il mio passo
E cedo
Tu hai perdonato e non me lo dimenticherò
Sappiamo quello che abbiamo visto
E lui con meno
Ora in qualche modo
Scuote l'eccesso
E aspetterò, aspetterò te (x4)
Ora sarò audace
Tanto quanto sarò forte
E metterò in accordo mente e cuore
Perciò prendi la mia carne
E fissami negli occhi
Quella mente incatenata libera dalle menzogne
E mi inginocchierò
Aspettandoti
E mi inginocchierò
Conosco il mio terreno
Alzo le mani
Dipingo d'oro la mia anima
E chino la testa
Rallento il battito del mio cuore
E aspetterò, aspetterò te (x4)
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