Manu Chao – Desaparecido

Manu Chao - Desaparecido

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

Enjoy! 😉

Manu Chao - Desaparecido

Song

Desaparecidos: le vittime invisibili delle guerre.

Fatti sparire in silenzio: senza rumore, senza scandali, senza giustificazioni, senza processi, senza avvocati, senza condanne, senza niente, tranne l’aberrante presunzione del potere – tipico di molte dittature - di poter disporre della vita e della morte di esseri umani spesso innocenti e colpevoli soltanto di desiderare un mondo migliore non solo per se stessi e per pochi altri privilegiati, ma per tutti.


Album

Clandestino è il primo album da solista di Manu Chao, pubblicato nel 1998.


Artist

Manu Chao, pseudonimo di José Manuel Arturo Tomás Chao Ortega (Parigi21 giugno 1961), è un cantautore e chitarrista francese figlio di immigrati spagnoli. È interprete di musica folk, reggae e latinoamericana.

Biografia

Chao è nato a Parigi il 21 giugno 1961 figlio di Ramón Chaogiornalista spagnolo originario di Vilalba, e di Felisa Ortega, basca originaria di Bilbao. La coppia si trasferisce a Parigi per sfuggire alla dittatura di Francisco Franco, che durò fino alla morte del dittatore, nel 1975.

Manu crebbe nella zona suburbana della capitale francese, tra Boulogne-Billancourt e Sèvres. La sua casa era molto pittoresca poiché il padre già ospitava molti rifugiati delle dittature sudamericane da cui poté ricavare esperienze dirette, anche di artisti.

Esordì nella musica alternativa parigina con le band Hot Pants e Los Carayos in esibizioni underground gratuite nelle periferie. Nel 1987, Chao, il fratello Antoine Chao e il loro cugino Santiago Casariego fondarono la band Mano Negra.

Manu assume lo pseudonimo di Oscar Tramor: il nome deriva da una vecchia canzone di Irma Serrano detta La Tigressa, regina della canzone messicana; ella cantava "Busca otro amor", Manu traduce sbrigativamente Oscar Tramor, la canzone gli piace così tanto da assumere quello stesso nome per molti anni. La band ebbe subito successo in Francia con il singolo Mala vida.

Dopo un tour in Sudamerica nel 1995, la band si divise causa "esaurimento delle motivazioni originarie", a detta dello stesso Manu. Il quale a questo punto si dedica a viaggiare in Africa e poi in America Latina: da questi viaggi trae esperienze importantissime e svariata cultura. Tre anni dopo inizia la sua promettente carriera da solista con i Radio Bemba Sound System.

Manu Chao possiede un bar a Barcellona, il Mariatchi, situato nel quartiere Barrio Gotico, dove lo si può incontrare mentre improvvisa una jam session con amici e fan.

Video

Lyrics

Me llaman el desaparecido
Que cuando llega ya se ha ido
Volando vengo, volando voy
Deprisa deprisa a rumbo perdido

Cuando me buscan nunca estoy
Cuando me encuentran yo no soy
El que está enfrente porque ya
Me fui corriendo más allá

Me dicen el desaparecido
Fantasma que nunca está
Me dicen el desagradecido
Pero esa no es la verdad

Yo llevo en el cuerpo un dolor
Que no me deja respirar
Llevo en el cuerpo una condena
Que siempre me echa a caminar

Me llaman el desaparecido
Que cuando llega ya se ha ido
Volando vengo, volando voy
Deprisa deprisa a rumbo perdido

Yo llevo en el cuerpo un motor
Que nunca dejade rolar
Yo llevo en el alma un camino
Destinado a nunca llegar

Me llaman el desaparecido
Cuando llega ya se ha ido
Volando vengo, volando voy
Deprisa deprisa a rumbo perdido

Perdido en el siglo... siglo XX... rumbo al XXI

Testo

Mi chiamano il desaparecido
che quando arriva già se ne è andato.
Volando vengo, volando vado
velocemente a direzione persa.

Quando mi cercano non ci sono mai,
quando mi incontrano non sono io
quello che sta di fronte perché già
me ne sono andato correndo più in là .

Mi chiamano il desaparecido,
fantasma che non c’è mai,
mi chiamano l’ingrato,
ma non è la verità,

porto nel corpo un dolore
che non mi lascia respirare,
porto nel corpo una condanna
che mi costringe a camminare.

Mi chiamano il desaparecido
che quando arriva già se ne è andato.
Volando vengo, volando vado
velocemente a direzione persa,

porto in corpo un motore
che non mi lascia fermare,
porto nell’anima un cammino
destinato a non arrivare mai.

Mi chiamano il desaparecido,
quando arriva già se ne è andato.
Volando vengo, volando vado
velocemente a direzione persa,

perso nel secolo…XX…verso il XXI

Audio

Live 2008

Live 2015

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