La Famiglia Rossi – Mi Sono Fatto Da Solo

La Famiglia Rossi - Mi Sono Fatto Da Solo

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

Enjoy! 😉

La Famiglia Rossi - Mi Sono Fatto Da Solo

Album

Discorsi da bar è un album del gruppo La Famiglia Rossi pubblicato nel 2003 dall'etichetta discografica Lucente.
Il disco

Il disco è stato distribuito da Venus Distribuzione. Tranne per le due cover Su cantiam di Dario Fo, sigla dell'edizione del 1967 di Canzonissima, e Per la moto non si da' di Enzo Jannacci e Dario Fo, i testi le musiche e gli arrangiamenti sono de La Famiglia Rossi.

La canzone Mi sono fatto da solo è dedicata a Silvio Berlusconi e ha riscosso un grande successo nelle manifestazioni cui il gruppo ha cantato. Secondo Luigi Bolognini de la Repubblica, la canzone "in poco tempo è diventata canticchiatissima, grazie anche all'andamento da marcetta parodistica che resta in mente". Il brano è stato utilizzato anche come una sorta di "colonna sonora" per l'occupazione dell'Università degli Studi di Sassari, nel 2009.


Artist

La Famiglia Rossi è un gruppo ska italiano formato nel 1994Bergamo.

Storia

Nato da un'idea di Vito e Carlo Rossi, il gruppo propone un repertorio musicale ispirato allo ska, al folk e al rock. I loro testi sono spesso irriverenti ma anche impegnati politicamente e socialmente.

Hanno iniziato a godere di una certa notorietà a partire dal 1995, quando furono scelti tra le migliori 12 bands italiane per partecipare al festival Arezzo Wave. Il gruppo ha collaborato inoltre con il comico Paolo Rossi nel 1997, durante uno spettacolo presso lo Zelig di Milano.

Nel novembre 2003 il gruppo ha partecipato al concerto organizzato da Radio Popolare di Milano con Michael Franti e Tonino Carotone.

Fan Video

Testo

Erano gli anni '50, andavo alla Standa insieme a mammà,
mi apparve un angelo e disse: “Tuo tutto questo un bel giorno sarà!”
Tornato a casa, nel bagno, ebbi un altro segno del Fato creator:
La mano prese lo spunto e mi trovai unto da Nostro Signor

(rit.)
Mi sono fatto da solo, sull'elicottero volo,
ma non disdegno la nave, ricordo soave della gioventù
Mi sono fatto da solo, mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto i cartelli con tutti i capelli che ormai non ho più

Anni '60 moderni: allestivo gli esterni del mio kolossal,
ma con cinque o sei palazzine non potevo neanche comprarmi la Spal
Sui ponti delle crociere passavo le sere a cantar “La vie en rose”,
Marcello, sotto la coppola, diceva: “Minchia, jè nostra ‘sta ccos!”

(rit.)
uè!

Un murator Venerabile disse: “Sei abile, vieni tra i miei!
Ecco il cappuccio e la tessera numero uno-otto-uno-sei”
Poi anni di trucchi e di inganni, indicibili affanni, ma niente di ché:
davo una mano a Bettino, ospitavo mafiosi, pagavo lacchè

Mi sono fatto da solo, sull'elicottero volo,
ma non schifo il motoscafo, da cui mangio a sbafo, facendo l'off shore
Mi sono fatto da solo, mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto sei reti tra trucchi e decreti da grande editor!

Regalo immagini e suoni e tutti vi tengo buoni,
ho dato un posto importante ad ogni brigante che mente per me
Mi son comprato un paese di gente che fa le spese,
e va al lavoro contenta, sognando villazze e pensioni da re...

Ed ora che sono il padrone di questa nazione e comando il vapor,
ho sistemato i miei conti e c'è un branco di tonti che mi crede ancor
se dico che:

(rit.)

Eh eh!

(rit.)

Live 2013

Live 2010

Lascia un commento