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Bush - Glycerine
Song
"Glycerine" is a song by English band Bush. It was released on 14 November 1995 as the fourth single from their debut album, Sixteen Stone.
Composition
Gavin Rossdale wrote the song about his then-girlfriend, Suze DeMarchi as stated in an interview with Howard Stern. He wrote it in his London flat, feeling that there was an ancient, mystical element to the song as it was coming together. He told Entertainment Weekly in 2017 that "I was like a conduit. Something about it was bigger than anything we were doing."
Glycerine is in the key of F major. Chord progression is F maj – C maj – D min – B♭ maj throughout the verse with various ornamental embellishments diatonic to the key of F major, including the bridge which cycles between the I (F major), V (C major), IV (B♭ major), and V chord in F Major. The refrain towards the end hangs on the vi (D minor) – IV (B♭ major) before returning to the recurring progression for the last verse.
The single includes a previously unreleased B-side, "Solomon's Bones", which was recorded on 7 November 1995 at River Studios, London and engineered by Joel Monger.
Music video
The music video for "Glycerine" was notable for being shot in a very short time period when the band was on tour in the United States. The video was shot so quickly because the band's visas had expired.
Though simple and unadorned, the video was highly acclaimed and won several awards, including the MTV Video Music Award - Viewer's Choice as well nominated for Best Alternative Video at the 1996 MTV Video Music Awards. The music video was directed by Kevin Kerslake and shot in Atlanta, Georgia on 2 October 1995.
Glycerine è un singolo del gruppo rock britannico Bush, pubblicato nel 1995 ed estratto dall'album Sixteen Stone.
Album
Sixteen Stone is the debut studio album by English rock band Bush, released on 6 December 1994 by Trauma and Interscope Records. It became the band's most popular album, peaking at number four on the US Billboard 200 and boasting numerous successful singles. "Comedown" and "Glycerine" remain two of Bush's biggest hits to date, each reaching number one on the US Billboard Modern Rock Tracks chart.
"Comedown", "Machinehead", and "Glycerine" were the three songs from the album to enter the US Billboard Hot 100, reaching number thirty, number forty-three, and number twenty-eight, respectively. The album was certified 6x Platinum in the United States by the RIAA on April 16, 1997.
To mark its twentieth anniversary, a remastered edition of the album was released on 14 October 2014.
Sixteen Stone è l'album di esordio del gruppo musicale inglese Bush, pubblicato nel 1994.
Il disco
Questo disco proiettò la band di Gavin Rossdale nel mainstream del rock mondiale con un grande successo negli Stati Uniti. L'album fece riscattare il gruppo da un forte snobismo riscontrato in Europa, specialmente nella natìa Inghilterra dove all'epoca si accingevano a vivere quello che fu il boom del Britpop con Blur e Oasis i quali, a loro volta, venivano quasi ignorati lì dove i Bush avrebbero venduto milioni di copie.
Il disco venne pubblicato nel 1994 e ci volle quasi un anno prima che il pubblico si accorgesse dell'album. L'alto numero di hit presenti al suo interno aiutarono continui passaggi nelle radio americane e così, pezzi come Everything Zen,Little Things e Comedown iniziarono a diventare singoli di successo e a trainare il disco in classifica facendocelo restare per oltre un anno e mezzo.
Anche MTV si accorse del gruppo e mandò immediatamente in heavy rotation i video dei singoli che la band realizzò per l'album che furono: Everything Zen, Little Things, Comedown, Machinehead e Glycerine. Quest'ultima in particolar modo ottenne un forte riscontro e il suo video divenne un classico del rock anni novanta. Tutto questo mentre la band girò gli Stati Uniti con un tour di oltre 260 concerti.
Il significato del suo titolo riguarda un aneddoto che Gavin Rossdale raccontava a proposito di un suo amico che, sentendosi solo, decise di chiamare un numero di telefono scritto su un muro riportante la scritta "bella ventunenne scandinava appena arrivata in città"..quando questa sconosciuta arrivò si rivelò essere una quarantenne di oltre 100 kg (16 stone). In Inghilterra infatti lo stone è un'unità di peso pari a circa 7 kg.
Libretto
Nel libretto del disco è disegnato un cuore con una dedica "a Rupert e Julie" due amici di Gavin morti in un incidente di barca sul Tamigi a Londra. Sempre nel booklet del disco c'è una foto di quello che può sembrare un cespuglio sospeso per aria che invece ritrae un Pastore Ungherese di nome "Winston", tuttora amatissimo cane di Gavin Rossdale il quale, dopo essere diventato una star, fece assicurare per una somma superiore al milione di sterline.
Il probabile motivo trainante del suo successo commerciale, soprattutto statunitense, lo si può ritrovare nel fatto che la nazione a stelle e strisce si trovò, dopo aver vissuto il terremoto del grunge, molto affamata di quel suono che MTV, le radio e i media stavano pensando di mettere da parte dopo il suicidio della sua icona Kurt Cobain.
Sixteen Stone assieme ad altri album (in particolar modo il debutto dei Foo Fighters) fecero ricredere la scena che, da quel momento iniziò una vera e propria caccia a band con quelle sonorità le quali, poco dopo, avrebbero avuto un ottimo successo negli anni a seguire per poi essere tutte catalogate appartenenti al filone post-grunge.
Questo disco accese una polemica con parte della stampa musicale che sarebbe proseguita anche col suo successore (Razorblade Suitcase) e l'accusa fu quella di aver "rubato" il sound ai gruppi rock di Seattle che, anni prima, ebbero successo mondiale con il Grunge. In particolar modo li si accostava a Pearl Jam (per la somiglianza nel timbro della voce tra Rossdale ed Eddie Vedder) e Nirvana (a causa di alcuni riff di chitarra usati..in particolar modo quello di Little Thing lo si riteneva troppo simile e quindi un plagio della celebre Smells Like Teen Spirit).
Artist
I Bush sono un gruppo musicale inglese attivo dal 1992.
La loro formazione attuale è composta dal cantante e chitarrista ritmico Gavin Rossdale, dal batterista Robin Goodridge, dal chitarrista Chris Traynor e dal bassista Corey Britz.
Nel 1994, I Bush ebbero un grande successo con l'uscita del loro album di debutto, "Sixteen Stone", che ha ricevuto la certificazione di 6 dischi di platino dalla RIAA. Hanno venduto oltre 10 milioni di dischi negli Stati Uniti e 20 milioni stimati a livello mondiale. Nonostante il loro successo negli Stati Uniti, la band era meno conosciuta nel loro paese d'origine e ha goduto solo di un successo marginale.
I Bush hanno avuto numerosi singoli top ten nelle classifiche di Billboard e un album al primo posto con "Razorblade Suitcase" nel 1996. La band si sciolse nel 2002 ma si riformò nel 2010, e ha pubblicato quattro album da allora: "The Sea of Memories" (2011), "Man on the Run" (2014), "Black and White Rainbows" (2017) e "The Kingdom" (2020).
Lyrics
It must be your skin, I'm sinkin' in
It must be for real, 'cause now I can feel
And I didn't mind, it's not my kind
It's not my time, to wonder why
Everything gone white, everything's grey
Now you're here, now you're away
I don't want this, remember that
I'll never forget, where you're at
Don't let the days go by
Glycerine, glycerine
I'm never alone, I'm alone all the time
Are you at one, or do you lie
We live in a wheel, where everyone steals
But when we rise, it's like strawberry fields
If I treated you bad, you'd bruise my face
Couldn't love you more, you've got a beautiful taste
Don't let the days go by
Could have been easier on you
I couldn't change though I wanted to
Should have been easier by three
Our old friend fear and you and me
Glycerine, glycerine
Don't let the days go by, glycerine
Don't let the days go by
Ah, ah-ah-ah, ah-ah-ah-ah-ah-ah
Glycerine, glycerine
Oh, glycerine, glycerine
Bad moon whine again
Bad moon whine again
As she falls around me
I needed you more, we wanted us less
Could not kiss, just regress
It might just be clear, simple, and plain
Well that's just fine, that's just one of my names
Don't let the days go by
Could've been easier on you you you
Glycerine glycerine
Glycerine glycerine
Testo
Deve essere la tua pelle, ci sto affondando
Deve essere reale, perché ora posso sentire
E non mi importava, non è il mio genere
Non è il mio momento, di chiedermi perché
Tutto è diventato bianco, tutto è grigio
Ora sei qui, ora sei via
Non voglio questo, ricordalo
Io non dimenticherò mai dove sei
Non lasciare che i giorni passino
Glicerina, glicerina
Non sono mai solo, sono sempre solo
Ci sei o menti
Viviamo in una ruota, dove tutti rubano
Ma quando ci alziamo, è come un campo di fragole
Se ti trattassi male, mi feriresti la faccia
Non potrei amarti di più, hai un gusto bellissimo
Non lasciare che i giorni passino
Avrebbe potuto essere più facile per te
Non potevo cambiare anche se volevo
Avrebbe dovuto essere più facile di tre
Il nostro vecchio amico ha paura e tu ed io
Glicerina, glicerina
Non lasciare che i giorni passino, glicerina
Non lasciare che i giorni passino
Ah, ah-ah-ah, ah-ah-ah-ah-ah-ah
Glicerina, glicerina
Oh, glicerina, glicerina
Di nuovo brutta luna
Di nuovo brutta luna
Come lei cade intorno a me
Avevo bisogno di te di più, ci volevamo di meno
Non potevo baciare, solo regredire
Potrebbe essere solo chiaro, semplice e chiaro
Bene, va bene, è solo uno dei miei nomi
Non lasciare che i giorni passino
Avrebbe potuto essere più facile per te tu
Glicerina glicerina
Glicerina glicerina
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