Bob Dylan – Simple Twist Of Fate

Bob Dylan - Simple Twist Of Fate

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

Enjoy! 😉

Bob Dylan - Simple Twist Of Fate

Song

Simple Twist of Fate è una canzone del cantautore statunitense Bob Dylan pubblicata nel suo album in studio del 1975 Blood on the Tracks.

Versioni

La prima versione di Simple Twist of Fate è stata realizzata da Joan Baez per l'album Diamonds & Rust del 1975. Il testo della canzone interpretata da Baez differisce un po' dalla prima versione di Dylan. L'ultima strofa nella versione originale dice infatti:

Bob Dylan
(EN)«People tell me it's a sin

To know and feel too much within.

I still believe she was my twin, but I lost the ring.

She was born in spring, but I was born too late

Blame it on a simple twist of fate.»

(IT)«La gente mi dice che è un peccato

un sapere ed un sentire esagerato.

Io ancora credo che lei fosse la mia gemella, ma ho perduto l'anello.

Lei nacque in primavera, ma io nacqui troppo tardi

diamo la colpa ad un semplice scherzo del destino»

Joan Baez

mentre la versione di Joan Baez (come quella di Dylan in The Bootleg Serie Vol. 5: Bob Dylan Live 1975, The Rolling Thunder Revue) finisce con:

(EN)«People tell me it's a crime To know too much for too long a time

She should have caught me in my prime

She would have stayed with me Instead of goin' back off to sea and leavin' me to meditate

Upon a simple twist of fate.»

(IT)«La gente mi dice che è un delitto sapere troppo per così tanto tempo

Avrebbe dovuto incontrarmi nella mia primavera

Sarebbe rimasta con me invece di partire verso il mare e lasciarmi a meditare

su un semplice scherzo del destino»

A posteriori, la canzone sarebbe stata reinterpretata da numerosi artisti, tra i quali figurano la Jerry Garcia Band nell'album del 1991 Jerry Garcia Band, Nacho Vegas, che ha realizzato una versione in spagnolo di questa canzone denominandola Un Simple Giro del Destino, i Concrete Blonde nell'album del 1994 Still in HollywoodBryan Ferry in Dylanesque Jeff Tweedy nella colonna sonora del film Io non sono qui.

Curiosità
  • Nel marzo del 2009, durante un'intervista concessa alla televisione nazionale del Cile, il vocalist dei Radiohead, Tom Yorke, ha dichiarato che la canzone di un altro artista che gli sarebbe piaciuto comporre è Simple Twist of Fate.

Album

Blood on the Tracks è un album del cantante statunitense Bob Dylan, pubblicato nel 1975 dalla Columbia Records. L'album raggiunse la prima posizione nella classifica pop di Billboard, in Nuova Zelanda e Canada, la seconda in Norvegia, mentre nella corrispondente classifica inglese raggiunse la quarta posizione e la quinta in Olanda.

Il singolo Tangled Up in Blue si piazzò alla posizione 31 della classifica dei singoli pop. Blood on the Tracks è uno degli album dell'artista ad avere realizzato le maggiori vendite. Ha infatti guadagnato un disco d'oro (12 febbraio 1975) e 2 di platino (il primo il 9 agosto 1989, il secondo il 14 novembre 1994).

È inoltre presente nella lista dei 500 migliori album secondo Rolling Stone alla posizione 16, e nella classifica dei 100 migliori album della rivista Q, alla posizione 23.

Descrizione

Le canzoni che compongono Blood on the Tracks sono state generalmente interpretate da critica e pubblico come un riflesso dei tumulti personali che Dylan stava attraversando all'epoca, in particolare la sua separazione dalla prima moglie Sara Lownds.

In realtà, Dylan non ha mai voluto confermare questa ipotesi, e nella sua autobiografia del 2004, Chronicles - Vol. 1, affermò che i brani del disco non avevano niente a che fare con la sua vita privata, e che erano stati ispirati dalla lettura dei racconti di Anton Čechov.

Tutte le dieci canzoni dell'album furono originariamente registrate a New York e prodotte da Phil Ramone. Quando la Columbia aveva già preparato gli acetati definitivi per la stampa dell'LP, Dylan cambiò idea sugli arrangiamenti dei brani, e volle ri-registrare cinque delle canzoni a Minneapolis con un gruppo di musicisti locali assemblati da suo fratello, il produttore David Zimmerman.

Le teorie sul perché Dylan abbia così drasticamente voluto riscrivere l'album sono molteplici, una delle più note è quella che Dylan abbia ritenuto gli arrangiamenti dei brani troppo scarni e monotoni, con le canzoni troppo simili tra loro. È stato anche detto che, solo due settimane prima dell'uscita di Blood on the Tracks, Dylan suonò un acetato di prova del disco a suo fratello, e che il commento negativo dello stesso lo abbia portato a rimettere mano ai brani dell'album.

Bootleg

Nonostante la versione originaria del disco sia stata ampiamente resa disponibile su bootleg, solamente una delle cinque versioni originarie dei brani reincisi è stata pubblicata ufficialmente (You're a Big Girl Now sull'album del 1985 Biograph).

Versioni alternative di Tangled Up In BlueIdiot Wind, e If You See Her, Say Hello provenienti dalle stesse sessioni sono state pubblicate in The Bootleg Series, Vol. 1-3, insieme a Call Letter Blues, un inedito poi scartato. Up To Me, altra outtake delle stesse sedute di registrazione, venne pubblicata su BiographLily, Rosemary and the Jack of Hearts è l'unica canzone delle sedute di New York a non essere stata ancora pubblicata ufficialmente.

Il disco è ritenuto il lavoro migliore del Dylan degli anni settanta, in grado di rivaleggiare con i suoi capolavori più celebri degli anni sessanta. A proposito della popolarità dell'album presso i fan e la critica, Dylan disse (durante una intervista radiofonica con Mary Travers): «Un sacco di persone mi dicono che amano quell'album. È difficile per me capirne il perché. Voglio dire, alle persone piace quel tipo di dolore?».

Secondo il giornalista musicale Jimmy McDonough, prima dell'uscita di Blood on the Tracks, Dylan si recò a far visita a Neil Young nella sua casa in Florida, per chiedere la sua opinione circa i brani del disco.


Artist

Bob Dylan (Duluth24 maggio 1941) è un cantautore, compositore, musicista e poeta statunitense.

Nato Robert Allen Zimmerman ha legalmente cambiato il suo nome in Bob Dylan nell'agosto 1962. Distintosi anche come scrittore, poeta, pittore, scultore e conduttore radiofonico, si è imposto come una delle più importanti figure a livello mondiale in campo musicale, in quello della cultura di massa e in quello della letteratura.

Oltre ad aver di fatto creato la figura del cantautore contemporaneo, a Dylan si devono, tra le altre cose, l'ideazione del folk-rock (in particolare con l'album Bringing It All Back Home, 1965), il primo singolo di successo ad avere una durata non commerciale (gli oltre 6 minuti della celeberrima Like a Rolling Stone, 1965) e il primo album doppio della storia del rock (Blonde on Blonde, 1966).

Audio

Lyrics

They sat together in the park
As the evening sky grew dark,
She looked at him and he felt
a spark tingle to his bones.
'Twas then he felt alone
and wished that he'd gone straight
And watched out for a simple twist of fate.

They walked along by the old canal
A little confused, I remember well
And stopped into a strange hotel
with a neon burnin' bright.
He felt the heat of the night
hit him like a freight train
Movin' with a simple twist of fate.

A saxophone someplace far off played
As she was walkin' by the arcade.
As the light bust
through a beat-up shade
where he was wakin' up,
She dropped a coin into the cup
of a blind man at the gate
And forgot about a simple twist of fate.

He woke up, the room was bare He didn't see her anywhere.
He told himself he didn't care,
pushed the window open wide,
Felt an emptiness inside to which
he just could not relate
Brought on by a simple twist of fate.

He hears the ticking of the clocks
And walks along with a parrot that talks
Hunts her down by the waterfront docks
where the sailors all come in.
Maybe she'll pick him out again,
how long must he wait
Once more for a simple twist of fate.

People tell me it's a sin
To know and feel too much within.
I still believe she was my twin,
but I lost the ring.
She was born in spring,
but I was born too late
Blame it on a simple twist of fate.

Testo

Sedevano insieme nel parco
mentre il cielo della sera si faceva poco a poco più scuro,
lei guardò verso di lui e lui
sentì un brivido percorrergli le ossa.
Fu allora che si sentì solo
e desiderò di aver tirato dritto
e aver fatto attenzione a quel gioco del destino.

Camminarono lungo il vecchio canale
un po' confusi, lo ricordo bene
e si fermarono in uno strano hotel
con una luce al neon lampeggiante.
Lui sentì il calore della notte investirlo
come un treno merci
che si muove per un semplice gioco del destino.

In lontananza un sassofono suonava da qualche parte
mentre lei camminava sotto i portici.
In quell'istante la luce apparve
da un tenda malconcio
dietro alla quale lui si stava svegliando,
lei lasciò cadere una monetina nel cappello
di un mendicante cieco al cancello
e si dimenticò quel semplice gioco del destino.

Lui si svegliò, la stanza era deserta non la vide da nessuna parte.
Si disse tra sè che non gliene importava,
spalancò completamente la finestra,
sentì un vuoto dentro
che proprio non riusciva spiegare
provocato da un semplice gioco del destino.

Avverte il ticchettio degli orologi
e cammina accompagnato da un pappagallo che parla,
la cerca disperato sul fronte del porto,
dove tutti i marinai fanno ritorno.
Forse lei lo sceglierà di nuovo,
ma per quanto tempo dovrà aspettare
una volta di più, questo semplice gioco del destino.

La gente mi dice che è un peccato
sapere e sentire troppo dentro di sé.
Io ancora credo che lei fosse la mia gemella,
ma ho perduto l'anello.
Lei nacque in primavera,
ma io sono nato troppo tardi
diamo la colpa ad un semplice gioco del destino.

Video

Live

TV