Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.
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Anthony Laszlo - FDT
Song
F.D.T. é il singolo estratto dall’album “Anthony Laszlo” in uscita in digitale il 20 gennaio 2015 su etichetta INRI.
Un blues – funky psichedelico sull’abbandono infantile e sul disagio che ne comporta. Crescere senza la fiducia che una madre può donare lascia un senso di smarrimento, una profonda rabbia e una seria difficoltà nel rapporto con gli altri e con se stessi. Non è facile vivere nell’insicurezza e nell’incapacità di cambiare, in cerca di apprezzamento e con la paura di un rifiuto senza andare “Fuori Di Testa”.
F.D.T. pone questa domanda a se stesso e agli altri, “Sono quello che vuoi tu, cosa sei tu?”
F.D.T. ospita per l’assolo di chitarra Gionata Mirai (Teatro degli Orrori).
Maneskin
Il brano torna alla ribalta nel marzo del 2021 durante il festival di Sanremo per il ritornello molto simile a quello del brano Zitti E Buoni dei vincitori Maneskin.
Andrea Laszlo De Simone però non cavalca la polemica e difende così i giovani vincitori.
Post da Facebook
Buonasera a tutti.Negli ultimi giorni ho ricevuto centinaia di messaggi contenenti ogni forma di critica nei confronti dei Maneskin e della loro canzone, ho scelto di rimanere in silenzio nella speranza che si spegnesse da solo questo perverso interesse nei confronti di un presunto plagio che ai miei occhi è apparso come una crudele gogna mediatica.Mi dispiace moltissimo che dei ragazzi così giovani vengano trattati in questo modo.Avere un’esposizione così forte a quell’età non dev’essere facile e per questo hanno tutta la mia comprensione.E' vero, fanno un mestiere che questa esposizione la prevede, però non sono personaggi di un film, sono persone reali e suppongo che soffrano per le aggressioni verbali e per il bullismo così come ne soffriamo tutti quanti.Processare in televisione e sui social le persone su temi del tutto ininfluenti per le sorti del mondo sembra ormai all'ordine del giorno e constatarlo mi rattrista.Sarebbe sicuramente più virtuoso occuparsi di problemi reali.Faccio pubblicamente i miei più sentiti complimenti a questi giovani e a tutti gli amici musicisti che sono saliti su quel palco con tutto quello che ne consegue.Auguro tutto il bene a loro e tutto il bene a voi, nella speranza che le battaglie siano sempre meno simili ad una caccia alle streghe e sempre più rivolte al bene comune.Un abbraccio.P.s. Comunque sono arrivati anche complimenti per la canzone F.D.T. e per i quali ringrazio, ma ci tengo a precisare che anche se l'abbiamo arrangiata insieme è stata scritta da Anthony Sasso, come molti di voi per fortuna già sanno
Artist
In queste poche righe non troverete la risposta alla domanda : “Chi sono gli Anthony Laszlo ?” No, ci ha già provato una volta Red Ronnie sul palco ed è stato difficile persino per un guru come lui trovare una quadra.
Il problema è che in questi casi bisogna partire da verità assolute : gli Anthony Laszlo sul palco distillano rock e parole come se fosse ambrosia e tutti smettono di chiedersi inutilmente il perchè.
Cantautorato Rock, psichedelia, punk, follia e senso dello spettacolo raccolto a piene mani: le incessanti rullate di Laszlo ti decentrano lo stomaco mentre dalla voce di Anthony arrivano ovattati dei testi tanto densi quanto inaspettati . Ti sbattono in faccia angoscia e paure ma sanno insieme accarezzarne le ferite con un linguaggio un pò melodrammatico e un pò retrò, ma sempre dannatamente attuale.
Mix
L’indefinibile irrequietezza del rock, pronipoti psichedelici di Tenco, mix genetici tra Celentano e Blonde Redhead: dichiariamo aperta la gare alla migliore e più ricercata definizione di questo sfuggente power duo.
Oppure possiamo disegnarvelo. Gli Anthony Laszlo sono come due rette parallele che stanche di camminarsi accanto all’infinito tra progetti solisti e mille collaborazioni collaterali ad un certo punto hanno deciso di scontrarsi giusto per vedere l’effetto che fa : caso vuole che tra i primi spettatori di questa collisione ci fosse proprio DADE dei Linea 77 che non potendo rimanere indifferente decide di portarli di peso in casa INRI.
Il 20 gennaio 2015 questi beniamini della scena indie rock torinese escono allo scoperto regalandoci nove tracce nell’album omonimo ANTHONY LASZLO poco più di mezz’ora di musica e il pretesto di mettere insieme in studio Alberto Bianco, Gionata Mirai del Teatro degli Orrori e Gabriele Ottino dei Niagara. il risultato finale è un disco che taglia la pelle e ti costringe a ballare, preparatevi ad essere le prossime vittime del loro rock.
Andrea Laszlo De Simone
Andrea Laszlo De Simone è un cantautore e musicista italiano di Torino.
L'esordio discografico risale al 2012, quando Andrea Laszlo De Simone pubblica il suo primo album autoprodotto, Ecce Homo, a cui hanno seguito alcuni videoclip dei singoli "Solo un uomo", "11:43" e "I nostri piccoli occhi".
Nel frattempo, collabora ai progetti Nadàr Solo (dove suonava con il fratello Matteo) e Anthony Laszlo (con Anthony Sasso), dove suona in veste di batterista.
Anticipato dai singoli "Uomo Donna", "Vieni a salvarmi" e "La guerra dei baci", il 9 giugno 2017 esce per 42Records, a cinque anni di distanza da Ecce Homo, l'album Uomo Donna, il primo vero e proprio album di Andrea Laszlo De Simone.
L'album viene accolto positivamente dal pubblico e dalla critica, venendo inserito tra le più prestigiose classifiche di riviste e siti musicali italiani, e classificato come uno dei migliori album del 2017. Uomo Donna è un disco complesso, studiato tra diverse realtà musicali, in cui si fondono classico e moderno, tra la canzone d’autore italiana e la psichedelia di Battisti e dei Radiohead, da Modugno e i Verdena ai Beatles e i Tame Impala.
Testo
Provo ad amare ma non riesco ad amare
farmi del male con le turbe mentali
le psicosi infantili
sono tutte puttane
sono quello che vuoi tu
cosa sei tu?
quello che vuoi tu
cosa sei tu?
Vado fuori di testa
solo se non mi vuoi
sono fuori di testa
e non cambierò mai mai mai...
Provo a cambiare ma non riesco a cambiare
farmi del male con le turbe mentali
le psicosi infantili
l'abbandono materno
sono quello che vuoi tu
cosa sei tu?
quello che vuoi tu
cosa sei tu?
Vado fuori di testa
solo se non mi vuoi
sono fuori di testa
e non cambierò mai mai mai...
Sono quello che vuoi tu cosa sei tu?
Quello che vuoi tu cosa sei tu?
Sono quello che vuoi tu cosa sei tu?
Quello che vuoi tu cosa sei tu?
Sono quello che vuoi tu cosa sei tu?
Quello che vuoi tu cosa sei tu?
Sono quello che vuoi tu cosa sei tu?
Quello che vuoi tu cosa sei tu?
Sono quello che vuoi tu cosa sei tu?
Quello che vuoi tu cosa sei tu?
Sono quello che vuoi tu cosa sei tu?
Quello che vuoi tu cosa sei tu?
Sono quello che vuoi tu cosa sei tu?
Quello che vuoi tu cosa sei tu?
Sono quello che vuoi tu cosa sei tu?
Quello che vuoi tu cosa sei tu? Sono
Vado fuori di testa
solo se non mi vuoi
sono fuori di testa
e non cambierò mai mai mai...
alcuni estratti sono presi da Wikipedia - alcuni testi delle canzoni che non sono scritti e tradotti personalmente sono prelevati dal web da siti come lyricfind, musixmatch
Un pensiero su “Anthony Laszlo – FDT”