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AC/DC - Whole Lotta Rosie
Song
Whole Lotta Rosie è una canzone della band hard rock AC/DC ottava e ultima traccia dell'album Let There Be Rock. È stata pubblicata com singolo nei Paesi Bassi nel 1977 con lato B Dog Eat Dog. Nel 1980 il singolo sarà pubblicato anche in UK con un lato B differente ("Hell Ain't a Bad Place to Be").
La canzone, scritta da Angus Young, Malcolm Young e Bon Scott, parla di Rosie, una donna obesa con cui il cantante ha avuto un rapporto sessuale. Nel testo vengono messi in risalto sia la sua corporatura che le abilità amatorie.
È stata inserita in tutti i dischi live ufficiali del gruppo (If You Want Blood You've Got It, Live e Stiff Upper Lip Live).
Album
Let There Be Rock è il quarto album in studio del gruppo musicale australiano AC/DC, pubblicato in Australia il 21 marzo 1977 dalla Albert Productions, mentre una versione alternativa è stata distribuita nel resto del mondo il 25 luglio 1977 dalla Atlantic Records.
Si tratta dell'ultimo album con Mark Evans nella formazione.
Antefatti
Verso la fine del 1976 gli AC/DC erano in una fase di crisi. "Era tutto molto vicino alla fine", affermò il loro manager Michael Browning. "Le cose stavano andando molto bene a Londra e in Europa. [...] Avevamo appena concluso il tour di Lock Up Your Daughters nel Regno Unito e il Reading Festival. Stava andando tutto molto bene."
Ma dopo essere stati a Londra per gli ultimi otto mesi, l'improvvisa assenza del gruppo dalla scena musicale australiana portò ad una notevole diminuzione del loro seguito. Quando Browning li riportò a Oz per quello che sarebbe dovuto essere un rientro trionfale, furono tutti molto sorpresi nello scoprire che le cose erano cambiate.
La folla giovanile, perlopiù femminile, che li aveva conosciuti tramite le apparizioni televisive li aveva abbandonati per seguire nuovi idoli locali, come gli Skyhooks. Persino i fan più sfegatati che li avevano seguiti nei pub e nei club in cui gli AC/DC si erano esibiti avevano cominciato a sviluppare un'attitudine rancorosa verso il gruppo che "si era venduto oltreoceano".
Anche a Sidney, la loro città natale, la folla si era ridotta. La prima esibizione dopo il loro rientro all'Hordern Pavilion aveva venduto solo poco meno della metà dei biglietti.
Tour difficile
"È stato un tour difficile", spiegò il loro manager. "Il gruppo non voleva farlo. [...] Ma era una necessità finanziaria. Abbiamo dovuto farlo per recuperare le spese e continuare a fare quello che stavamo facendo in Inghilterra e in Europa. Ma provate a spiegarlo ad un giovane gruppo rock."
A peggiorare la situazione, l'Atlantic Records aveva respinto il terzo album del gruppo, Dirty Deeds Done Dirt Cheap, sentendo che la produzione non era all'altezza.
"Nel mezzo del tour, ricevo una telefonata in cui mi dicono che l'Atlantic Records in America non ha gradito l'album"
, ricorda Browning.
"Mi dicono che l'etichetta sta prendendo in considerazione di ritirare l'accordo con il gruppo. Ed è allora che le cose sono andate davvero male."
Non c'era dubbio che gli AC/DC ammorbidissero il loro suono per renderlo più appetibile al mercato americano. Tuttavia, per essere più sicuri del successo del loro lavoro, fu deciso che il gruppo sarebbe dovuto tornare in studio a Sydney per registrare un nuovo album prima di tornare nel Regno Unito.
Così, nel gennaio 1977, gli AC/DC entrarono negli Alberts Studios, dove erano stati registrati fino a quel momento tutti i loro dischi, e trascorsero due settimane a registrare quello che divenne noto come Let There Be Rock.
Registrazione
Il primo album pubblicato dal gruppo in Australia, High Voltage, conteneva elementi glam rock, mentre le loro pubblicazioni successive erano state registrare durante molte sessioni mentre il gruppo andava in tournée e venivano inoltre modificate per la distribuzione in tutto il mondo.
Let There Be Rock è invece stato registrato in una sola volta ed ha rappresentato una grande evoluzione nel suono del gruppo, con molti critici e fan che lo citano come primo e vero album degli AC/DC. Nel suo libro The Life and Times of AC/DC Legend Bon Scott, l'autore Clinton Walker afferma che "Let There Be Rock è stato il primo album completo degli AC/DC. Il gruppo ha finalmente trovato sé stesso".
Let There Be Rock è stato prodotto da George Young e Harry Vanda, che avevano prodotto anche i precedenti album della band (George era il fratello maggiore di Angus e Malcolm). Secondo il memoriale di Murray Engelheart, AC/DC: Maximum Rock & Roll, l'album è stato completato in circa due settimane. Ritmo e basi musicali sono stati registrati nella prima settimana.
Bon, a cui erano state date le cassette delle tracce senza voce sulle quali ha poi composto i testi, ha registrato nella seconda settimana, durante la quale Angus ha inciso anche i suoi assoli di chitarra.
Nuovo approccio
Inoltre, la band ebbe anche un nuovo approccio alla registrazione. Malcom notò che in alcuni loro concerti, soprattutto in quelli degli stadi americani, si potevano suonare canzoni più lunghe e con molti più assoli di chitarra. La strumentazione degli Alberts Studios era perfetta per quello che aveva in mente.
Tutti gli amplificatori erano nella stessa stanza della batteria, posizionati agli angoli. Il suono della chitarra si riversava in quelli della voce e della batteria, quindi una registrazione perfetta era difficile, ma faceva parte dell'idea di Malcom.
Il risultato andò ben oltre quello che gli AC/DC avevano fatto fino a quel momento. Il gruppo riuscì a riprodurre in studio il suono che aveva dal vivo, con risultati letteralmente esplosivi. Come racconta Clifton Walker, durante la sessione di registrazione di Whola Lotta Rosie l'amplificatore di Angus cominciò a fondersi ed a riempire di fumo la stanza.
George Young, da dietro il banco, fece gesto di andare avanti, affermando "Stavamo per interrompere una registrazione da urlo a causa di problemi tecnici, come un amplificatore che esplode".
In una intervista del 1991 a Guitar World, Angus ricorda
"L'album con il maggior numero di chitarre è stato probabilmente Let There Be Rock. In tutto l'album ci sono molto assoli di chitarre e molte pause. Alcune canzoni mi piacciono molto. Mi sono divertito moltissimo a suonare tutto l'album. Nell'ultima traccia, mi ricordo che l'amplificatore esplose. [...] Si poteva vedere in tutto lo studio. C'era molto fumo e scintille, e le valvole stavano brillando"
Composizione
Secondo il libro AC/DC: Maximum Rock & Roll, il cantante Bon Scott scrisse Let There Be Rock in un ufficio degli Albert Studios con l'aiuto di una Bibbia presa in prestito in una libreria nei dintorni. La canzone fornisce una storia fittizia della storia del rock 'n' roll.
Partendo dalla citazione dalla canzone Roll Over Beethoven di Chuck Berry "Racconta a Ciajkovskij la notizia", Let There Be Rock rende omaggio all'autore rispondendo "Ma Ciajkovskij sapeva già la notizia" (in altre parole, il cantante vuole far risalire la nascita del Rock'n'Roll a Chuck Berry e al suo brano).
Bon continua la storia parlando dei gruppi rock che nacquero successivamente e delle milioni di persone che, cercando la fama, impararono a suonare la chitarra elettrica. Il terzo e ultimo verso parla di un gruppo chiamato 42-decibel (che nella versione dal vivo spesso viene sostituito dal nome 92-decibel) che suona buona musica in un locale chiamato The Shaking Hand.
La canzone termina con un lungo assolo di chitarra di Angus. Il video musicale di Let There Be Rock è stato girato nel luglio 1977 nella chiesa della Kirk Gallery a Surry Hills, nel Galles del Sud, con Bon Scott, Angus Young, Malcolm Young, Phil Rudd, e Cliff Williams, che ha sostituito Mark Evans come bassista della band poco dopo la pubblicazione dell'album.
Questo ha segnato una delle prime apparizioni pubbliche di Williams con gli AC/DC. Scott è vestito da prete e il resto della banda da chierichetti, con Angus Young che porta un elmetto in testa. Verso la fine il video mostra Angus e il resto della band che suonano, mentre in un finale alternativo i colori vengono alterati e la fotocamera si chiude riprendendo una vetrata della chiesa.
Whole Lotta Rosie
Whole Lotta Rosie parla di una donna obesa della Tasmania di nome Rosie, con la quale il cantante Scott ha trascorso una notte al Freeway Gardens Motel a Melbourne. Oltre a sottolineare le dimensioni della donna, il cantante la descruve come una delle amanti più talentuose che abbia mai incontrato.
La prima strofa della canzone rivela sostanzialmente le specifiche fisiche di Rosie (42" - 39" - 56") e il fatto che pesa diciannove pietre (circa 120 chilogrammi). Il riff principale della canzone è stato presentato anche in una precedente registrazione con testi diversi, intitolato Dirty Eyes, che ha visto l'uscita ufficiale su Volts, parte della raccolta Bonfire.
Dirty Eyes presenta una diversa progressione di accordi nel ritornello. Nel libro AC/DC: Maximum Rock & Roll, Malcolm Young afferma: "Siamo sempre stati grandi fan del rock and roll, come Elvis e Heartbreak Hotel. [...] Semmai, per Whole Lotta Rosie stavamo cercando una sensazione simile a quelle evocate da Little Richard".
Overdose
Overdose, che presenta un'introduzione estesa che risalta gli scambi di chitarra tra i fratelli Young, è stato ispirato da una donna di nome Judy King. Il testo è la metafora di un uomo che è legato alla sua donna come un drogato è legato alle proprie droghe, come sottolinea Scott cantando "Sei un'abitudine che non voglio perdere".
Il fatto che la canzone abbia o meno un significato al di là della metafora è soggetto a speculazioni; a detta di tutti, Scott era un grande bevitore e faceva uso di droghe. Nel 2013, il tastierista John Bisset dei Fraternity (la band di Scott prima degli AC/DC) disse a Peter Watts di Uncut:
"Eravamo dei bevitori. Ci siamo imbattuti in marijuana, mescalina e funghi, ma l'alcol era la componente principale. [...] Ha bevuto un sacco. Ha bevuto fino a riuscire a malapena a stare in piedi. Ma rimase sempre la stessa persona"
Secondo il libro di Jesse Fink intitolato The Youngs: The Brothers Who Build AC/DC, l'ex bassista Mark Evans rivela che Scott aveva esagerato con l'eroina nel 1975 ed era stato quasi licenziato dalla band. Evans afferma che "C'erano alcuni dubbi su Bon a quel punto. [...] Bon prese una decisione sbagliata. Era solo una decisione sbagliata".
Dog Eat Dog
Dog Eat Dog, una canzone sulla natura spietata dell'umanità, è stato pubblicato come singolo in Australia e includeva il brano non presente nell'album Carry Me Home, che è stato successivamente pubblicato nella raccolta Backtracks. La band eseguiva spesso il singolo in concerto, così come i brani dell'album Hell Ain't a Bad Place to Be e Bad Boy Boogie; quest'ultimo accompagnava la famigerata routine di spogliarello di Angus Young.
La versione originale in vinile dell'album, rilasciata per il mercato internazionale, conteneva la stessa lista di brani della versione australiana originale, ma Atlantic Records rimosse la canzone Crabsody in Blue dalle successive stampe della versione internazionale.
Alla fine venne sostituita dalla versione abbreviata di Problem Child, che nell'edizione australiana era inserita nell'album Dirty Deeds Done Dirt Cheap. Crabsody In Blue è stata successivamente inserita nella raccolta Backtracks.
Tutte le versioni internazionali in formato CD contengono l'elenco dei brani modificato rispetto alle stampe in vinile della versione internazionale.
Copertina
La copertina australiana raffigura le dita del chitarrista Chris Turner, della band australiana Buffalo. "C'era un tipo chiamato Colin Stead", dice Turner. "Era anche il fotografo di Playboy. Mi ha telefonato e mi ha detto che stava lavorando alla copertina dell'album Let There Be Rock, ma gli AC/DC erano fuori città".
Il gruppo era in tournée in Inghilterra e doveva esibirsi al Hemel Hempstead Pavilion, nel Regno Unito, sebbene la data sarebbe stata successivamente cancellata. Quando Angus vide la copertina, il suo primo commento fu: "Ha le dita grasse, no?"
La copertina della versione internazionale, pubblicata il 25 luglio 1977, segnò la prima apparizione dell'ormai iconico logo della band, disegnato da Gerard Huerta. La fotografia utilizzata per la copertina è stata scattata in un concerto del 19 marzo 1977 presso la Kursaal Ballroom, nel Regno Unito, dal fotografo Keith Morris.
Artist
Gli AC/DC (spesso reso graficamente come ACϟDC) sono un gruppo musicale hard rock australiano formatosi a Sydney nel 1973.
Sebbene il gruppo sia considerato universalmente come australiano, quasi tutti i suoi membri sono nativi britannici. Gli AC/DC sono tra i gruppi di maggior successo nella storia del rock: i loro album hanno venduto oltre 200 milioni di copie nel mondo., di cui oltre 71 milioni nei soli Stati Uniti.
Fra i brani più conosciuti della band si possono citare Highway to Hell, dall'omonimo album, ultimo della cosiddetta "Bon Scott Era", Back in Black ed Hells Bells, dall'album Back in Black, il primo registrato con Brian Johnson. Secondo la RIAA, Back in Black è il secondo album più venduto di tutti i tempi (50 milioni di copie in tutto il mondo) dopo Thriller di Michael Jackson.
La morte di Bon Scott
l tour mondiale si era da poco concluso e il gruppo stava raccogliendo idee e spunti per il nuovo album quando, il 19 febbraio del 1980, si consumò il giorno più tragico della loro storia: Bon Scott fu trovato morto a Londra, all'interno di una Renault 5 di un amico.
Anche se permangono alcuni punti oscuri sulla vicenda, secondo la versione ufficiale e più accreditata Scott fu vittima dell'ingestione di una quantità eccessiva di alcool, e allo stesso tempo di una tragica e sfortunata serie di eventi: dopo aver partecipato a una serata di bevute di whisky, Bon e l'amico (il cui nome corrisponderebbe ad Alistair Kinnear) si diressero verso casa di quest'ultimo.
Avendo notato che Bon s'era addormentato ed era troppo ubriaco per svegliarsi e dirigersi verso l'appartamento, l'amico lo coprì con una coperta e lo lasciò in macchina; quando 15 ore dopo l'amico si svegliò e controllò la macchina, si accorse che Scott era ancora incosciente e lo portò di corsa all'ospedale di King's College. All'arrivo all'ospedale Bon Scott era già deceduto, secondo il verdetto medico, il decesso fu dovuto a intossicazione acuta da alcool.
Proprio nel momento in cui gli AC/DC trovarono il successo e la loro forma migliore, la morte di Bon Scott pareva aver concluso nel modo peggiore e più inaspettato la loro avventura e persino la loro carriera.
Lyrics
Want to tell you story
About woman I know
When it comes to loving
She steals the show
She ain't exactly pretty She ain't exactly small
Fourt'two thirtynine fiftysix
You could say she's got it all
Never had a woman
Never had a woman like you
Doing all the things
Doing all the things you do
Is not no fairy story
It is not no skin and bones
But you give it all you got
Weighing in at nineteen stone
You're a whole lotta woman
A whole lotta woman
Whole lot of Rosie (x3)
And you're a whole lotta woman
Honey you can do it
Do it to me all night long
Only one who turn me
Only one who turn me on
All through the night time
Right around the clock
To my surprise
Rosie never stops
She was a whole lotta woman
Whole lot of woman
Whole lot of Rosie (x3)
A whole lotta woman
Whole lotta Rosie
Whole lotta Rosie
You're a whole lot of Rosie
A whole lot of woman-man-man-man-man..
Whole lot of Rosie Whole lot of woman
Whole lot of Rosie Whole lot of woman
Testo
Voglio raccontarti una storia
Su una donna che conosco
Quando si tratta di amare
Lei ruba la scena
Lei non è esattamente carina Lei non è esattamente piccola
42 39 56
Si potrebbe dire lei ha tutto
Non ho mai avuto una donna
Non ho mai avuto una donna come te
Facendo tutte le cose
Facendo tutte le cose che fai
Non è una favola
Non è senza pelle e ossa
Ma dai tutto ciò che hai
Con un peso di diciannove pietre
Sei una donna tutta d'un pezzo
una donna tutta d'un pezzo
Rosie tutta d'un pezzo (x3)
E sei una donna tutta d'un pezzo
Dolcezza tu puoi farlo
Fallo a me tutta la notte
L'unica che mi
L'unica che mi accende
Per tutta la notte
ventiquattr'ore al giorno
Per mia sorpresa
Rosie non si ferma mai
Era una donna tutta d'un pezzo
una donna tutta d'un pezzo
Rosie tutta d'un pezzo (x3)
una donna tutta d'un pezzo
Rosie tutta d'un pezzo
Rosie tutta d'un pezzo
Eri tutta d'un pezzo Rosie
Sei una donna tutta d'un pezzo…
Rosie tutta d'un pezzo una donna tutta d'un pezzo…
Rosie tutta d'un pezzo una donna tutta d'un pezzo…
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