Perle Dimenticabili tira fuori pezzi deprecabili e assurdi, trovati conservati, per strani motivi, nel mio personale etere.
Vediamo oggi cosa esce fuori... 🙂
Bloodhound Gang - The Bad Touch
Song
The Bad Touch è il primo singolo dei Bloodhound Gang ad essere estratto dal loro album del 1999 Hooray for Boobies. Pubblicato in tutto il mondo nel 1999 e solo un anno dopo negli Stati Uniti d'America e nel Regno Unito.
Di tale brano, è stato realizzato un remix dagli Eiffel 65, che è stato incluso in diverse versioni destinate al mercato europeo. Il titolo della canzone (The Bad Touch in italiano letterale Il tocco cattivo) è probabilmente un modo per riferirsi a un tipo di approccio piuttosto pesante nei confronti di una ragazza.
Il video
Il video di The Bad Touch, girato da Richard Reines, vede il gruppo travestito con costumi da primati, che danzano per Parigi (la Torre Eiffel è visibile in diverse scene). Nel corso del video le "scimmie" creano confusione e fanno dispetti ai passanti, che poi vengono sistematicamente catturati e messi all'interno di una gabbia, intorno alla quale gironzola il gruppo, prendendo in giro i prigionieri.
Solo alla fine del video, i prigionieri vengono liberati e partecipano meccanicamente ad una coreografia insieme alle scimmie. Soltanto un mimo nano (Jordan Prentice) fugge via dalla coreografia, ma viene investito ed ucciso dalla Renault 5 guidata da un membro del gruppo.
Nella sua versione non censurata, in cui si vedono i componenti dei Bloodhound gang mangiare vermi vivi (chiara emulazione del grooming delle scimmie che interpretano), il video è considerato uno dei 50 video più controversi secondo MuchMusic.
Album
Hooray for Boobies è il terzo album pubblicato dai Bloodhound Gang per la Interscope Records nell'ottobre 1999 in Europa e nel febbraio 2000 negli Stati Uniti d'America.
Artist
I Bloodhound Gang sono stati un gruppo rock comico statunitense fondato nel 1992.
Controversie
Conosciuti per il loro humor osceno e spesso offensivo, i Bloodhound Gang non hanno scrupoli sul parlare di argomenti tabù come il razzismo, l'omosessualità, la pornografia, i sequestri di bambini e l'incesto, in testi bizzarri.
Un'altra caratteristica dei testi della band è la elaborata ricercatezza di metafore, similitudini e giochi di parole per citare i loro riferimenti nella cultura pop, come ad esempio:
- You came twice last year like a Sears catalog
- Sei venuta due volte l'anno scorso, come il catalogo della Sears
- Times New Roman, you know the type
- Gioco di parole intraducibile (Times New Roman è un type, un carattere tipografico)
- You and me baby ain't nothin' but mammals so let's do it like they do on the Discovery Channel
- Io e te, baby, non siamo altro che mammiferi, perciò facciamolo, come lo fanno su Discovery Channel
- Put your hands down my pants, and I'll bet you'll feel nuts
- Metti le mani sotto i miei pantaloni, scommetto che impazzirai/sentirai delle noci
- If I wanna be repeatedly shit on I'd go make Dutch porn
- Se volessi che mi cagassero addosso ripetutamente andrei a fare pornografia olandese
- If I wanted to see stars, I'd watch the Academy Awards
- Se volessi vedere le stelle, guarderei gli Oscar
- Come quicker than Fed Ex
- Vieni più veloce della Fed Ex
Le canzoni
Forse la più famosa canzone del gruppo è The Bad Touch, nel cui video i ragazzi della band andavano in giro per Parigi in costumi da scimmia, canzone che fu remixata in versione dance dal gruppo italiano Eiffel 65. Il video divenne un tormentone al Total Request Live di MTV e spinse l'album Hooray for Boobies ad ottenere il disco di platino (1.000.000 di copie vendute).
Nel settembre 2009 The Bad Touch viene inclusa nella colonna sonora di Gamer di Mark Neveldine e Brian Taylor, film con protagonista Gerard Butler e basato su videogiochi futuristici.
Un altro celebre singolo del gruppo è Fire Water Burn che parla di un ragazzino che vuole comportarsi come un criminale dei bassifondi, ma non ci riesce. Celebre è la frase del ritornello The roof/The roof/The roof is on fire/We don't need no water/Let the motherfucker burn/Burn motherfucker burn (Il tetto/il tetto sta andando a fuoco/non ci serve acqua/lasciate bruciare il figlio di puttana/brucia figlio di puttana, brucia).
Il testo è ispirato da un pezzo del 1985, The Roof is on fire di Rock Master Scott. Nel 2004 è stata utilizzata come colonna sonora nel film Fahrenheit 9/11, mostrando un carrarmato sparare su una città.
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