CSI - L'Ora Delle Tentazioni
Album
Linea Gotica è il secondo album in studio del Consorzio Suonatori Indipendenti, pubblicato nel 1996.
Il disco
«Linea Gotica è un disco di chitarre elettrificate, anche alle tastiere, al basso, alla voce è prima consigliato poi posto ad adeguarsi. A conti fatti è questo il suono del nostro tempo, per quanto detestabile possa essere questo tempo e questo suono.» |
(Giovanni Lindo Ferretti) |
L'album è presente nella classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre secondo Rolling Stone Italia alla posizione numero 8.
Cupe vampe
«Lo stato delle cose, il punto di partenza: la Jugoslavia. Anni di guerra feroce sulle rive del mare Adriatico, morti, feriti, orrore. Anni di viltà, di disinteresse o di alti interessi, di un qualche tornaconto anche enorme.» |
(Giovanni Lindo Ferretti, Booklet dell'album Linea Gotica) |
La canzone è dedicata al rogo della Biblioteca Nazionale di Sarajevo e all'assedio della città durante la guerra civile jugoslava del 1992.
E ti vengo a cercare
E ti vengo a cercare è una cover dell'omonima canzone di Franco Battiato, contenuta nell'album Fisiognomica. L'ultimo verso di questa versione è cantato dallo stesso Battiato: tuttavia vengono omesse le ultime parole "perché ho bisogno della tua presenza".
Linea Gotica
Linea Gotica, già nell'esplicito titolo, è incentrata su alcuni avvenimenti della seconda guerra mondiale, e sull'occupazione nazifascista in Italia. La canzone si apre con una citazione di un racconto di Beppe Fenoglio, contenuto ne I ventitré giorni della città di Alba con riferimenti alla città piemontese, protagonista di un capitolo della storia della Resistenza italiana.
Sono presenti inoltre riferimenti a Germano Nicolini (il "comandante diavolo") e a Giuseppe Dossetti (il "monaco obbediente").
Millenni
Millenni costituisce una critica, piuttosto accesa, verso la Chiesa cattolica e la religione cristiana in generale. Lo stesso Ferretti commenta comunque così la sua canzone:
«Sia chiaro ciò non farà di me un anticlericale, di tutte le sette la più sciocca, anche se di questi tempi la meno pericolosa.» |
(Giovanni Lindo Ferretti) |
L'ora delle tentazioni
L'ora delle tentazioni è tratto dalla colonna sonora di Maciste all'inferno.
Io e Tancredi
Io e Tancredi non è un riferimento all'omonima opera di Gioachino Rossini, bensì una vera e propria ode al cavallo, definito come un animale estremamente nobile, docile ma temerario e sempre pronto a sacrificarsi per il suo padrone. L'allevamento di cavalli è da sempre una passione del cantante, e Tancredi era il nome del suo cavallo.
Irata
Irata contiene riferimenti e citazioni di Pier Paolo Pasolini.
Artist
Il Consorzio Suonatori Indipendenti (o C.S.I.) è stato un gruppo musicale italiano nato dalle ceneri dei CCCP - Fedeli alla linea. Gli album sono stati distribuiti dalla casa discografica fondata dai componenti del gruppo stesso, il Consorzio Produttori Indipendenti.
Dopo lo scioglimento del gruppo, avvenuto nel 2002, alcuni ex-componenti dei C.S.I. sono confluiti nei PGR.
Storia
Dopo la fine dei CCCP (1990), con la caduta del muro di Berlino, quel che rimaneva dei CCCP originali (Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni, il "nucleo emiliano") si incontra con il "nucleo toscano" in uscita dai Litfiba, composto da Gianni Maroccolo e Francesco Magnelli, che già avevano collaborato all'ultimo album dei CCCP Fedeli alla Linea, Epica Etica Etnica Pathos, insieme al loro tecnico del suono, Giorgio Canali.
La loro prima collaborazione inizia con un concerto al Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato (tenuto insieme agli Üstmamò e ai Disciplinatha il 18 settembre 1992 e documentato nel disco Maciste contro tutti) e prosegue con una fortunata serie di dischi.
«Quella famiglia era molto particolare, si chiamava Consorzio dei Suonatori Indipendenti proprio perché ognuno viveva indipendentemente, anche nella testa, dagli altri e ognuno aveva un approccio musicale, artistico, etico, politico e mentale personalissimo.» |
(Giorgio Canali, 2000) |
La sigla C.S.I., oltre ad essere l'acronimo di "Consorzio Suonatori Indipendenti", è un ovvio riferimento ai cambiamenti in atto nell'ex impero sovietico. Come infatti il precedente nome faceva riferimento alla sigla in cirillico dell'Unione Sovietica, così questo fa riferimento alla Comunità degli Stati Indipendenti che aveva preso il posto dell'U.R.S.S.
Rispetto alla formazione dei CCCP, entrano stabilmente Gianni Maroccolo (basso), Giorgio Canali (chitarre), Francesco Magnelli (piano, tastiere) e sua moglie Ginevra Di Marco (dapprima come corista), mentre abbandonano la compagnia Fatur e Annarella.
Testo
Eccola l'ora delle tentazioni
E' questa l'ora delle tentazioni
Il vento, il fuoco, una porta che sbatte
Pensieri
Parole
Posso tutto ciò che voglio
Voglio tutto ciò che posso
Rosa, una rosa, una rosa, una rosa
Mistica rosa
Rosa carnosa, sfiorisci bel fiore
Rosa, una rosa, una rosa, una rosa
Oro
Oro, piaceri e paradisi musulmani
Oro, piaceri e paradisi musulmani
La casa
La chiesa
A modo e per bene
La casa, la chiesa, a modo e per bene
Campana che suona, la notte che viene
Cattolico decoro, cattolico decoro
Cattolico decoro, cattolico decoro
La casa, la chiesa, a modo e per bene
Campana che suona, la notte che viene
Cattolico decoro, cattolico decoro
Cattolico decoro, cattolico decoro
La casa, la chiesa, a modo e per bene
Campana che suona, la notte che viene
La luce si spegne
Scaldano le braccia del peccato
Scaldano il freddo del firmamento
Scaldano le braccia del peccato
Scaldano il freddo del firmamento
Che fredda è la notte
E' fredda la notte, è fredda la notte
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