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Siouxsie and the Banshees - Spellbound
Song
Spellbound è un singolo del gruppo musicale britannico Siouxsie and the Banshees, pubblicato il 22 maggio 1981 come primo estratto dall'album Juju.
Video
Girato l'8-10/05/81 a Burnham Beeches (vicino a Borehamwood), teatro di molte scene in esterni della Hammer Horror. Il video inizia con un gatto che si aggira sovrapposto a Siouxsie a quattro zampe, con gli emblematici stivali lunghezza coscia in pelle e minigonna, di fronte mentre brucia lo scenario.
Anche se la band suona gli strumenti, questo è il primo video in cui il gruppo si avventura al di fuori di uno studio. L'azione principale coinvolge la band a correre e saltare attraverso i boschi. In un paio di inquadrature, Siouxsie indossa una maschera parziale e la band è inseguita da un 'demone', non dissimile da quello che si può trovare nel film giapponese Onibaba - Le assassine, uno dei film preferiti di Siouxsie al momento della registrazione. McGeoch perde l'equilibrio durante l'inseguimento.
Accoglienza
Il Melody Maker ha elogiato il singolo, definendolo "esaltante". The Guardian retrospettivamente l'ha accolto come una "meraviglia pop".
Nel 2006, Mojo ha celebrato McGeoch inserendolo nella lista dei "100 più grandi chitarristi di tutti i tempi" per il suo lavoro su "Spellbound". Johnny Marr ha dichiarato su BBC Radio 2 nel febbraio 2008 che ha valutato altamente il chitarrista John McGeoch per il suo lavoro su Spellbound. Marr ha detto:
"È così intelligente. Ha di buono che è veramente pignolo il quale è molto poco rock'n'roll e questa melodia che sta suonando è davvero molto misteriosa".
Album
Juju è il quarto album del gruppo musicale britannico Siouxsie and the Banshees. L'album è stato rilasciato il 19 giugno 1981 ed è entrato nella Official Albums Chart nel Regno Unito la settimana successiva il 27 giugno al numero 7.
L'album è stato un successo commerciale nel Regno Unito. Alla sua uscita è stato acclamato dalla critica, con lode particolare a John McGeoch per il modo non convenzionale di suonare la chitarra e alle performance vocali di Siouxsie. Rimane uno dei preferiti dalla critica ed è considerato una pietra miliare del post-punk.
Contesto
Dopo la parentesi elettronica di Kaleidoscope, i Banshees ritornano a un sound più rock. Nonostante nelle loro dichiarazioni i membri della band prendano le distanze dal movimento "dark" o "gotico" che sta prendendo piede in quegli anni, l'album Juju, con canzoni rivelatrici fin dal titolo quali Spellbound, Halloween o Voodoo Dolly, appare chiaramente influenzato da questa corrente.
D'altronde, nelle foto pubblicitarie Siouxsie e gli altri appaiono pesantemente truccati e con un corredo di oggettistica quali teschi, croci, stelle di David, ecc., mostrando chiaramente che i Banshees non si sottraggono a questa moda. In seguito, lo stesso Steven Severin ammetterà l'operazione.
Ciò nonostante in Juju non mancano momenti interessanti, come la stessa Spellbound o l'orientaleggiante Arabian Knights, non a caso scelte entrambe come singoli.
Musicalmente, Siouxsie and the Banshees sono tornati ad un suono basato sulla chitarra, dovuto alla presenza dell'ormai chitarrista ufficiale McGeoch. Inoltre l'album presenta bene in vista il lavoro intricato di percussioni del membro della band Budgie.
Secondo Steven Severin: "Con Juju è stata la prima volta che abbiamo fatto un concept album che ha attirato gli elementi più "dark". Non è stato pre-programmato, ma, mentre stavamo scrivendo, abbiamo visto un filo preciso che attraversava le canzoni; quasi una narrazione per l'intero album".
L'album è stato registrato alla studio co-produttore Gray's Surrey Sound, co-prodotto da Nigel Gray. La copertina riproduce una foto di una statua africana che hanno trovato presso l'Horniman Museum a Forest Hill.
Pubblicazione
Juju raggiunse la posizione n. 7 delle classifiche britanniche, rimanendo in classifica per 17 settimane; i singoli estratti furono Spellbound (pubblicato il 22 maggio 1981, raggiunse la posizione n. 22 delle classifiche) e Arabian Knights (pubblicato il 24 luglio 1981, posizione n. 32).
Il 29 maggio 2006 la Polydor pubblicò una versione deluxe rimasterizzata dell'album con in più le versioni remix dei singoli (Spellbound 12" Mix e Arabian Knights 12" Vocoder Mix) e Fireworks, singolo precedentemente non incluso in nessun album e presente solo nella raccolta Twice Upon a Time: The Singles.
Al momento della distribuzione, Juju ha ricevuto il plauso della critica.
Stile musicale
Juju è un album post-punk ed è stato catalogato unicamente così da AllMusic. Il disco è stato classificato anche come art rock da The Guardian, che ha anche chiamato i due singoli come "meraviglie pop". Tuttavia, Juju è stato anche citato da alcuni critici come un album gothic rock, sebbene la band era in contrasto con tale categorizzazione.
Siouxsie ha commentato:
"Gotico nel suo senso più puro è in realtà un potente, genere contorto, ma il modo in cui è stato utilizzato dal giornalista-"goff" con un due "f"- mi sembrava sempre essere un'impressione sfrenata di cattivo gusto, e trovavo tutto tranne che paura. Non era quello che eravamo"
Artist
Siouxsie and the Banshees (pronuncia inglese ['suːzi æn ðə ˈbænʃiːz] ) sono stati un gruppo musicale britannico formato dalla cantante Siouxsie Sioux e dal bassista Steven Severin a Londra, nel 1976, e sciolto nel 1996. Sono stati uno dei pionieri del post-punk.
Inizialmente associati alla scena punk rock inglese, la band si è evoluta velocemente per creare "una forma di post-punk dissonante completa di audaci sperimentazioni ritmiche e sonore". Il Times ha citato i Siouxsie and the Banshees come "uno dei più audaci e intransigenti avventurieri musicali del periodo post-punk".
Siouxsie and the Banshees pubblicarono il loro primo singolo, Hong Kong Garden, nel 1978; in Gran Bretagna la canzone fu un successo, entrando nella top 10. Il primo album The Scream (1978) è riconosciuto da diversi critici come una pietra miliare della musica rock degli anni settanta.
Con l'arrivo del chitarrista John McGeoch nel 1980, la band registra canzoni più colorate e pop con i singoli Happy House e Christine: l'album Kaleidoscope riceve il fervore del pubblico e si colloca al quinto posto nel Regno Unito. Con la realizzazione di Juju nel 1981, il gruppo ha avuto anche un'importante influenza sull'emergente movimento gotico.
Tinderbox con il singolo Cities in Dust e Peepshow con il singolo Peek-a-Boo, hanno permesso al gruppo di diventare uno dei rappresentanti della scena emergente del rock alternativo alla fine degli anni ottanta. Il gruppo ha avuto molto successo negli Stati Uniti nel 1991 con il singolo Kiss Them for Me.
Il gruppo si è sciolto nel 1996, ma Siouxsie e il batterista Budgie continuano a produrre come The Creatures, una seconda band che avevano formato nei primi anni ottanta. Dal 2004 Siouxsie ha intrapreso una carriera come solista.
Siouxsie and the Banshees sono stati citati come influenze da gruppi a loro quasi contemporanei, come Joy Division, The Cure, U2, e The Smiths, fino a quelli dei decenni seguenti, come Radiohead, PJ Harvey, Sonic Youth, e TV on the Radio. Dalle loro canzoni hanno tratto delle cover Massive Attack, Jeff Buckley, Tricky, e LCD Soundsystem.
Lyrics
From the cradle bars
Comes a beckoning voice
It sends you spinning
You have no choice
You hear laughter
Cracking through the walls
It sends you spinning
You have no choice
You hear laughter
Cracking through the walls
It sends you spinning
You have no choice
Following the footsteps
Of a rag doll dance
We are entranced
Spellbound
Following the footsteps
Of a rag doll dance
We are entranced
Spellbound (x3)
oh, oh, oh
Spellbound (x4)
And don't forget when your elders forget
To say their prayers
Take them by the legs
And throw them down the stairs
When you think your toys
Have gone berserk
And it's an illusion
You cannot shirk
You hear laughter
Cracking through the walls
It sends you spinning
You have no choice
Following the footsteps
Of a rag doll dance
We are entranced
Spellbound
Following the footsteps
Of a rag doll dance
We are entranced
Spellbound (x3)
oh, oh, oh
Spellbound (x5)
Following the footsteps
Of a rag doll dance
We are entranced
Following the footsteps
Of a rag doll dance
We are entranced
Entranced
Entranced
Tranced, tranced, tranced
Testo
Dalle sbarre della culla
Arriva una voce invitante
Ti fa girare la testa
Non hai scelta
Senti risate
Sfondando i muri
Ti fa girare la testa
Non hai scelta
Senti risate
Sfondando i muri
Ti fa girare la testa
Non hai scelta
Seguendo le orme
Di una danza con le bambole di pezza
Siamo estasiati
Incantato
Seguendo le orme
Di una danza con le bambole di pezza
Siamo estasiati
Incantato (x3)
Oh oh oh
Incantato (x4)
E non dimenticare quando i tuoi anziani dimenticano
Per dire le loro preghiere
Prendeteli per le gambe
E buttateli giù dalle scale
Quando pensi ai tuoi giocattoli
Sono impazzito
Ed è un'illusione
Non puoi sottrarti
Senti risate
Sfondando i muri
Ti fa girare la testa
Non hai scelta
Seguendo le orme
Di una danza con le bambole di pezza
Siamo estasiati
Incantato
Seguendo le orme
Di una danza con le bambole di pezza
Siamo estasiati
Incantato (x3)
Oh oh oh
Incantato (x5)
Seguendo le orme
Di una danza con le bambole di pezza
Siamo estasiati
Seguendo le orme
Di una danza con le bambole di pezza
Siamo estasiati
Estasiato
Estasiato
In trance, in trance, in trance
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