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Placebo - Begin The End
Song
A Million Little Pieces è un singolo del gruppo musicale britannico Placebo, pubblicato il 24 giugno 2014 come terzo estratto dal loro settimo album in studio Loud Like Love.
Video musicale
Come per i restanti brani di Loud Like Love, anche per A Million Little Pieces venne realizzato e pubblicato un video (sottotitolato Alternate Director Version) nel marzo 2014 realizzato da un artista emergente, in questo caso dal tedesco Wolf Jaiser. Il videoclip vede la partecipazione dell'attore tedesco Markus Tomczyk.
Un secondo video ufficiale, realizzato in promozione all'uscita del brano come singolo nel giugno dello stesso anno, è stato diretto da Ben Reed ed è stato pubblicato l'11 luglio 2014.
Album
Loud Like Love è il settimo album in studio del gruppo musicale britannico Placebo, pubblicato il 16 settembre 2013 dalla Vertigo Records.
Artist
I Placebo sono un gruppo musicale britannico formato da Brian Molko (voce e chitarra) e da Stefan Olsdal (basso, chitarra e tastiera).
Dal 1994 hanno venduto oltre 11 milioni di dischi.
Sono noti per aver portato avanti uno stile musicale molto variegato, che ha saputo spaziare dal britpop al post-grunge, passando per neo-glam, punk rock e diverse sperimentazioni elettroniche; in particolare, nei primi album uniscono glam rock a forti sonorità punk.
Storia del gruppo
Potenzialmente, la storia dei Placebo sarebbe potuta iniziare in Lussemburgo, dove Brian Molko e Stefan Olsdal frequentano una prestigiosa scuola, l'American School of Luxemburg: in quel frangente però i due, che si conoscono quando hanno rispettivamente 13 e 11 anni, non instaurano alcun rapporto di amicizia.
Successivamente Brian, dopo il diploma, si trasferisce a Londra per frequentare il Goldsmith's College con lo scopo di coltivare la sua passione per il teatro, mentre Stefan Olsdal segue i suoi genitori prima in Svezia e poi in Inghilterra dove studia chitarra al Musicians Institute nell'East End della capitale.
È per pura coincidenza che i due, dopo alcuni anni, si rincontrano alla stazione della metropolitana di South Kensington. Questo incontro segna l'inizio della storia dei Placebo perché, proprio quel giorno, Brian deve esibirsi in un pub, accompagnato da un batterista con cui occasionalmente collabora, Steve Hewitt.
Stefan è presente tra il pubblico di quel concerto e, rimasto colpito dalla voce e dal modo di suonare di Brian, decide immediatamente di proporgli una collaborazione. Al progetto partecipa anche Steve che, sebbene faccia parte di un'altra band (i Breed), riesce comunque a partecipare alla registrazione di alcuni demo. Malgrado Molko e Olsdal vogliano Hewitt come batterista del loro gruppo, quest'ultimo sceglie di tornare alla sua band precedente.
A causa di tale decisione, Olsdal chiama un suo amico svedese, Robert Schultzberg, che si trova già a Londra per studiare musica. Dopo l'arrivo di Robert nella band, i tre decidono di chiamarsi "Placebo". Il loro nome deriva dal concetto medico di placebo: la band lo scelse proprio pensando a "qualcosa che tu credi ti faccia sentire meglio".
Lyrics
Look me in the eye, say that again
Take me to your chest and let me in
Give me mouth to mouth and make amends
Knock me off my feet like heroin
No need to disguise or to pretend
Don't misconstrue and don't misapprehend
There's nothing left, no fortress to defend
Tonight's the night that we begin the end, oh
You and I kept looking to transcend
The fact that I was breaking to your bend
But this is now and sadly that was then
Tonight's the night that we begind the end, oh
I tried, God knows I try
But there's nothing you can do to change my mind
I tried, God knows I tried
But there's nothing you can do to change my mind
And I don't enjoy to watch you crumble
I don't enjoy to watch you cry
But make no mistake
Make no mistake
Look me in the eye, say that again
Blame me for the sorry state you're in
It's not my fault if you can't comprehend
That tonight's the night that we begin the end, oh
I tried, God knows I try
But there's nothing you can do to change my mind
I tried, God knows I tried
But there's nothing you can do to change my mind
And I don't enjoy to watch you crumble
I don't enjoy to watch you cry
(x2)
But make no mistake
Make no mistake
Look me in the eye, say that again
Testo
Guardami negli occhi, dillo ancora
avvicinami al tuo petto, lasciami entrare
Labbra contro labbra, dimentichiamo il passato
Plagiami come se fossi eroina
Non c'è motivo di nascondersi o di fingere
nè di fraintendere
Non resta nulla, non c'è una fortezza da difendere
ed è stanotte la notte in cui diamo inizio alla fine
Tu ed io abbiamo sempre cercato di trascendere
il fatto che io cercassi sempre di piegarti ai miei voleri
Ma questo è adesso e purtroppo era anche prima
ed è stanotte la notte in cui diamo inizio alla (nostra) fine
ed io ci provo, Dio solo sa quanto
e non c'è nulla che tu possa fare per farmi cambiare idea
ed io ci provo, Dio solo sa quanto
e non c'è nulla che tu possa fare per farmi cambiare idea
Odio vederti cadere a pezzi
odio vederti piangere
ma non fa una piega
non fa una piega
Guardami negli occhi, dillo ancora
biasimami per il triste stato in cui ti trovi adesso
Non è colpa mia se non riesci a capire
che stanotte è la notte in cui inizia la nostra fine
ed io ci provo, Dio solo sa quanto
e non c'è nulla che tu possa fare per farmi cambiare idea
ed io ci provo, Dio solo sa quanto
e non c'è nulla che tu possa fare per farmi cambiare idea
Odio vederti cadere a pezzi
odio vederti piangere
(x2)
ma non fa una piega
Non fa una piega
Guardami negli occhi, dillo ancora...
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